Alberti, Leon Battista: I Dieci Libri De L'Architettvra Di Leon Battista De Gli Alberti Fiorentino ...: La commodità, l'utilità, la neceßità, e la dignità di tale opera [...] (Vinegia, 1546)

DB L A R /C H I T E T T V R A
numero si facciano.Ma io ueggo quefìo osseruarjì,che ne
ipublichi edisici] più aperture de lunare l'altra maniera,
sì faccino.Quefto ne manifestano iTheatri,i quali,fc uo
gliamo consider are sono tutti di aperture,e scale,e maf-
{imamente di sinestre e porte. Le aperture debbonfiin
cotalguisa di/porre, che neghampij muri non si sac*
ciano pi cciole sinestre, e ne più ftrettigonsiano minori
di queUo,che tuso ricerca.ln quefee aperture uaris linea*
menti sono bdati,magli huominiJperti,oueè flato pos-
silile Solamente quadrangulare e dritte linee hanno usa*
formalmente tutti àqueiìo s'accordano,che ala gran*
dczza de ledisicio.et a la figura tali aperture sìano prò
portionate.Le porte più alte fannojì,che larghe .E che
le più alte di due cerchi cotinuatij'uno sopra l'altro sìa*
no capacijma le più basse sìano più alte un Diametro di
quel quadro j del cui lato safii la larghezza de la sogli*
da basso.Conuie'nsi porre iui le porte,oue quanto è pojii*
bile, per tutta la casa sacilmente si possa andare. Hab*
biafi ctiamdio de la bellezza confideratione inqueile
aperture, che osseruata conueneuole grandezza quelle
da man desera à quelle da man manca cotrijpondano.
Voi/èro, che le sineftre e le porte sussero di non ugual
numcro,ma in cotaliwodo po&e,che quelle da i latisus*
sero uguali,e queUa di mezzo maggiore.B da queslo sont
mamente si guardauano,che nonfacessero lafabrica più
debbole,e però lontano da i cansoni,edal luogo ouc sot»
togiaceano le colonne,metteano le aperture, eleggendo
luoghi ueramente oue era il muro più debbole, er àso*
slettere peso meno sorte. Osseruauano anchora, che più
parti del muro da terra sinal tetto senza aperture si le
uassero