Alberti, Leon Battista: I Dieci Libri De L'Architettvra Di Leon Battista De Gli Alberti Fiorentino ...: La commodità, l'utilità, la neceßità, e la dignità di tale opera [...] (Vinegia, 1546)

DE L A .R C H § T si :T ;T V R A
Kò e materid de le scluc pigliata, furono le prime c'ofe',
■quàtunque gli:auttori di queito non affermano ilmedtz
simo . Dicono alcuni che .gli huomim da principio ne le
Jpelunche habitaronodi modo., che gli huomim, &gli
animali siotto l medefìmo. tetto susscro rinchiujì. E per
Troudto ciò credesì a Plinio, che un chiamato Gelilo Tasio imi*
ri de le tandola natura prìmieramete edisi cassè casa dituto. Di
cdje. ce Diodoro, che Vefcadi Saturno sigliuola fu de lecafe
l'inucntrice. Eusebiode le antichità diligente considerà*
tore, per tefeimonio de gli antichi afferma inepoti di
Vrotogene primieramente hauer disabricare trouatp il
modo,tessendo con soglie di canne e papero.Ma tornìd*
moda casa.Gli antichi ddunque essieciahnente Theofrd
sio comandi che gli alberi,mafiimamcnte l'abete,il pcz? <
:Zdno,ilpino si senda quando comincidnod mdnddrsuo?\
-ri le prime (rondi^perche dibora per il capiosohùmo*
re ne puoi leuarela sicorxd:Alcuni tuttaumdopolduen
demia tagliati più uagliono,come il c'erroj'olmojlsrasii
A che te -no,e la tiglia.Dicono che itouerinc la primauera taglia
pò debbo ,ti,intarlano, md ne i dì brumali tdglidti nónsentano ui*
si taglia* tioalcuno,ne s aprono.Dicasianchora ciò che etti nota* \
re gli al= rono, che lamedesima quercia ne t dì brumali tagliata.
beri. sosfiando Borea anchora ucrde arde ottimaméte,e quasi
senzafumo . 1/ che fa manisesto Ihumore non esserein
quella crudo,ma cotto e bene temperato.PiacedVitru*
uio,che da! comminciare'de l'autunno, sino che nonsofc
sia Eauonioli tagli il legname. Dice Hestodo , quando t
Solepcndcdosopra'l capo no$ro,fit ardcntisiimo caldo,
et oseurasi de gli huomini il color e,il raccogliere del gri
no è uicino,ma ouc caderanno le soglie, taglienti i legnt
mi-