Alberti, Leon Battista: I Dieci Libri De L'Architettvra Di Leon Battista De Gli Alberti Fiorentino ...: La commodità, l'utilità, la neceßità, e la dignità di tale opera [...] (Vinegia, 1546)

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rat sard de Ufabrica,signando nel suolo gli /pacij e di
le linee e cantoni Ut conueneuole e giufta misura.Amtno
mseono alcuni che con buoni principali cominci ad edi*
fiur-e , & neramente molto importa in che momento il
numero de le cofe presentifi ritruoui. Dicefì che Lucio
Tarucio notati più succefii, quel di nel qual Roma hé>*
he principio noto sauoreuole.Epensarono gli antichi qut
fio momento a cominciare opera alcuna tanto hauer di
uigore, che fecondo Giulio Firmico Materno alcuni da
succefii l'origine del mondo noUrono, e diligentementt
ncscrisscro.Per che Esculapio Annubio,e J>etosiri,chefc
gui que&i, e Necepso assermano che ettacosisu.Leuan*
dosi Cancro da l'orizonte, zj essendo la Luna mezzajl
Sole in Leone,Saturno in Capricorno,Giouc vi Sagitta*
rio,Marte in Scorpione, Venere in Libra, Mercurio in
VergineXt in uerose uoghamo cosiderare meglioj, tetti
pi in più cose uogliano assai, che uuol dire chel di bruma
le ilsecco pulegio sorifee. Le gonfiate uesiche ne lafo"
glia del Jalzo scoppiano.l grani de pomi si uolgono intof
no, e le ponte nel segato de topi con i di de la Luna cr£
seono in numero uguale. Qyatunquc io àss>erti di que-
si artac? osseruatori de tempi non conceda, chcpofiim
con loro arte certa sortuna,^ lenimento a le cose poi
re,no però giudico che si prezzino, fc dir ano cotalipv
sifii tempi,operandoui il cielo,ne luna e l'altra parte h
iter molto di uigorc.Ma che che si sia,osseruare i loro ai»
si ò molto gioueranno ,se uerisono,ò efsendo salsi meno
di noia ci porteranno. Vaggiugncrci alcune cose da riè
re,che piacquero àgli antichi nel cominciare le imprefe
loro,ma non uorrei che situftnimentc sujscro interpreta
te. Sono