DB L*A R C JI IT s ri V K A
sornitici attentione ho de i parimenti raccolto, da i què-
molto pm che dai scrittoriconfefso d'hauer imparato-
Comincierò d&la superficie Jaquale malageuolmentt
potiamo hauere che non sia debole esefsa.Per che ' e/sin*
do piena d'humori dal Sole e da uenti tocca, seccast &
sopra,per il chejì riftringc la cute, e sansene sijfure in*
- emendabili. Quando che le parti feccatc,no i più fi pop
sono con alcuno artisicio raggiugnere,e le humìde pdrt1
facilmente seguono, ouesono tiratc.Fccerò gli antichi»
suolo di mattonilo dipietre:ma oue no fi cantina ho .ut*
-duto tegole larghe un gomito con calce unta in oglio co*
giunte, Veggonsi etiamdio piccioli mattoni grosii un W
tojarghi due,e lunghi quattro congiunti in fianco à sot*
ma dioica . Veggonsi fuoli di pietra satti conlarghe¥
noie dimarmo,altri dipicciole e quadre.Si ueggonook
■tre quelli suoli alcuni di calce,[abbia, e mattoni ptà$
minutamente, per mio giudiciola terza parte. \ quali h»
comprefo che saranno più fermi e.duratoli ,se la qui^
parte di pietra Tiburtinapiila,uaggiugnerai. Comen*
dano alcuni,in quesf opera lapoluc: e Puteolana, che r&
pillo chiamano .ìixccimoilratolejperienza che'lfu0'0
di miéìurafattosoucnte battuto, di dì in disafiipiufo^
e duro in guisalche quasiuince di durezza la pietra- S(
cotali fuoli con.lauatura di calce b oglio di linofiano r
guati,pigliano unainuitriatura, che contro le teinpf
si difende. Dicefi che la calce con loglio /temperata ir
uimenti no noce. Veggo fiotto'l pauiìneto un licore dici
ce efragméti piccioli di mattoni alto due b tre dita fi",
so.Truouàfi di fiotto poi comeunfuolo,partc dejpe&r.
mattoni,parte difibeggie,chedalfcalpello de lauorat°-
sbalza
sornitici attentione ho de i parimenti raccolto, da i què-
molto pm che dai scrittoriconfefso d'hauer imparato-
Comincierò d&la superficie Jaquale malageuolmentt
potiamo hauere che non sia debole esefsa.Per che ' e/sin*
do piena d'humori dal Sole e da uenti tocca, seccast &
sopra,per il chejì riftringc la cute, e sansene sijfure in*
- emendabili. Quando che le parti feccatc,no i più fi pop
sono con alcuno artisicio raggiugnere,e le humìde pdrt1
facilmente seguono, ouesono tiratc.Fccerò gli antichi»
suolo di mattonilo dipietre:ma oue no fi cantina ho .ut*
-duto tegole larghe un gomito con calce unta in oglio co*
giunte, Veggonsi etiamdio piccioli mattoni grosii un W
tojarghi due,e lunghi quattro congiunti in fianco à sot*
ma dioica . Veggonsi fuoli di pietra satti conlarghe¥
noie dimarmo,altri dipicciole e quadre.Si ueggonook
■tre quelli suoli alcuni di calce,[abbia, e mattoni ptà$
minutamente, per mio giudiciola terza parte. \ quali h»
comprefo che saranno più fermi e.duratoli ,se la qui^
parte di pietra Tiburtinapiila,uaggiugnerai. Comen*
dano alcuni,in quesf opera lapoluc: e Puteolana, che r&
pillo chiamano .ìixccimoilratolejperienza che'lfu0'0
di miéìurafattosoucnte battuto, di dì in disafiipiufo^
e duro in guisalche quasiuince di durezza la pietra- S(
cotali fuoli con.lauatura di calce b oglio di linofiano r
guati,pigliano unainuitriatura, che contro le teinpf
si difende. Dicefi che la calce con loglio /temperata ir
uimenti no noce. Veggo fiotto'l pauiìneto un licore dici
ce efragméti piccioli di mattoni alto due b tre dita fi",
so.Truouàfi di fiotto poi comeunfuolo,partc dejpe&r.
mattoni,parte difibeggie,chedalfcalpello de lauorat°-
sbalza