Alberti, Leon Battista: I Dieci Libri De L'Architettvra Di Leon Battista De Gli Alberti Fiorentino ...: La commodità, l'utilità, la neceßità, e la dignità di tale opera [...] (Vinegia, 1546)

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/so & l'hnomódisiitsiile}chequella cesa,con cbethuoM
dxle be&ic è dirimile, cioè con la ragione,e cognitiont
de le ottime arti, aggiugneuise uuoila selice sortuna'
Né k qualidoti pochi tra mortali sono eccellenti.Tìgli*
remo di qui adunque la prima diuìjìone,che de lamolti*
j tudine sciegliamo pochi,.de i quéi.alcuni per sapicntiso
consiglio,& ingegno siano illu^ri,altri per uso,er ejj?1
rlentia di molte cose,altri per ampie ricchezze raggutf;
deuoh.Chi neghera,che non tengano quefli ne la reputì1
ca il primo luogo. Dar asi adunque àgli huomini egri"
gij che sono à consigliare prudenti ilpensiero maggióri)
& ilgcuerno.Queili le diuinecose ordineranno,facci?
do appresso ne la giufìitia, & equità conueniente mifì*
ra:moJb-eranno di bene e selicemente uiuere la uia,es^
disendere desuoi cittadini la dignità , di contimo ue^
ghieranno. È sé uedranno cosa alcuna commoda,util^°
necessaria,per che erano eUi,da l'età sianchi, & à coti*
templare occupati, come àfterti di tali cose, & à >«<"'
darle ad effetto atti le commetteano,per sempre gioita
re àia patria. QueRi poi,pigliata timpresa,e ni U^"
tria con sottecitudine,e fuori con fatica e tolleranza*
' tentamente la cosa maneggiennno,renderanno ragio^'.
guideranno saldati, con mano, er indujlrtase,& isuCl
esfer citeranno.Intendendo poi che urna. fa. ne l'imp''1',
sé kfaticd,ouenon siano le sacoltà bisogneuoli, dafi*
ricchi il fecondo luogoj quali 6 da, terreni,ò damerà
tmtiepigha.no guadagno . Ma tutti gli Uomini à $„
fti principali, come fa il bifogno ubidiranno e scriiir^
no.Se ciò che detto è si conuiene al uerojgli è minisr':
che altri ediseij à principali,altri à tutti e cittadini/*1.