DE L' A R C H I t E T T V R A
mentì. Anzi ne libri de riti Toscmi mofìmudfì qiidles)
ser douejse de le cittì dsuccefso , confìderando di quelU
iinatale,e quejìosenzd guardare il ciclo sdceuasijel che
mi fecondo libro dicemmo .ma. pigliando d'alcuni prece*
détiscgm la coniettura.Cojì dice Ceforino,che ellifcrif
sero. L'età di quelli, che ejjendonel dì che comincìafi l<*
città,nafciuti,più lungo tempo dura,c de la prima età de
la città Ja misura, e de gli altri di quella città, dopo nd*
seiuti, colui che più txrdi muore la seconda età dijsegnd,
e cosi de le altre aucnia,é,mddauano i Dei notatoli fegni,
quado le età fi termiiidiid. Quetio dicono elli.V'aggiutl
gono, che Tofcani con tali argomenti lefue età ottima*
mente conofceuano.Ver che disserò le quattro prime lo*
ro età furono d'anni loo.La quinta iiì.Lasesia 130.LA
settima altre tanto . La ottaua hora corre ne i tempi de
CefXri.La nona,e la decima ut manca. Vogliono etidin*
dio -, che con tali inditi] si comprenda quali debbiano efi
ser le età. Fecero coniettura, che Roma douejse hduere
del mondo l imperio con qucfto argomento, che uno n4*
sciuto quel dì,che Roma su edifcata,su creato Re. Cioè
Numa Pompilio,il quale secondo Fiutano à to.dì \kf>tk
le nacque, nel qual dì su Roma edisìcdta.Gloriauansi &
coni,che U loro città non haueuano di muro cinta, pef
che ne la sorza desuqi cittadini sidandoft afsai gli eri
auiso,chc pissero con le leggi sicuri. Egitti] e Verfìani «
tincontroje città loro con sodo muro cingeano . Fer ci»
molti, majpeciahncntc Nimuiti e Semirami/s uolsero le
sue città di grolfo muro cingere inguisa,che uipotesfe*
ro andare fopra due Carri à paro,e più che cento goM<*
ti alto. Narra Arriatio che le mura di Tiro furono c&&
to
mentì. Anzi ne libri de riti Toscmi mofìmudfì qiidles)
ser douejse de le cittì dsuccefso , confìderando di quelU
iinatale,e quejìosenzd guardare il ciclo sdceuasijel che
mi fecondo libro dicemmo .ma. pigliando d'alcuni prece*
détiscgm la coniettura.Cojì dice Ceforino,che ellifcrif
sero. L'età di quelli, che ejjendonel dì che comincìafi l<*
città,nafciuti,più lungo tempo dura,c de la prima età de
la città Ja misura, e de gli altri di quella città, dopo nd*
seiuti, colui che più txrdi muore la seconda età dijsegnd,
e cosi de le altre aucnia,é,mddauano i Dei notatoli fegni,
quado le età fi termiiidiid. Quetio dicono elli.V'aggiutl
gono, che Tofcani con tali argomenti lefue età ottima*
mente conofceuano.Ver che disserò le quattro prime lo*
ro età furono d'anni loo.La quinta iiì.Lasesia 130.LA
settima altre tanto . La ottaua hora corre ne i tempi de
CefXri.La nona,e la decima ut manca. Vogliono etidin*
dio -, che con tali inditi] si comprenda quali debbiano efi
ser le età. Fecero coniettura, che Roma douejse hduere
del mondo l imperio con qucfto argomento, che uno n4*
sciuto quel dì,che Roma su edifcata,su creato Re. Cioè
Numa Pompilio,il quale secondo Fiutano à to.dì \kf>tk
le nacque, nel qual dì su Roma edisìcdta.Gloriauansi &
coni,che U loro città non haueuano di muro cinta, pef
che ne la sorza desuqi cittadini sidandoft afsai gli eri
auiso,chc pissero con le leggi sicuri. Egitti] e Verfìani «
tincontroje città loro con sodo muro cingeano . Fer ci»
molti, majpeciahncntc Nimuiti e Semirami/s uolsero le
sue città di grolfo muro cingere inguisa,che uipotesfe*
ro andare fopra due Carri à paro,e più che cento goM<*
ti alto. Narra Arriatio che le mura di Tiro furono c&&
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