Universitätsbibliothek HeidelbergUniversitätsbibliothek Heidelberg
Hinweis: Ihre bisherige Sitzung ist abgelaufen. Sie arbeiten in einer neuen Sitzung weiter.
Metadaten

Alberti, Leon Battista
I Dieci Libri De L'Architettvra Di Leon Battista De Gli Alberti Fiorentino ...: La commodità, l'utilità, la neceßità, e la dignità di tale opera [...] — Vinegia, 1546

DOI Seite / Zitierlink: 
https://doi.org/10.11588/diglit.1427#0245
Überblick
loading ...
Faksimile
0.5
1 cm
facsimile
Vollansicht
OCR-Volltext
D E_ l'a.R C H I:T E T T V R ft.
fuori,fdj?i Ucàniid del camino ingkisa, che rìesca tifa*
mo,come de la tromba il siatò, ne la quale parimente tot
nad.dietro il siato .sisia larga molto, come ne la canni
del amino il sumo. Cuoprasila cimaper la pioggidM*
saaiido intorno difcoslo molte aperture, ma in guisa di
te,che il uento non rientri lasciandoui però capace ufi*
ta per lo sumo. Oue non puoi far queho,uogìio che fa*
ci uno capello di bronzo ò uuoi dire una celada tantoW
ga,che cdpiscd in sé laspmma apertura de la gola e pon*
lasoprauno pirlo dritto, habbia ne la fronte una erette
la quale lesiaper timone, acciò che sollando li uenti>
miti d quelli Id coUotold sid commodo porre d li capi &
le gole corni di bronzo, ouero doccioni larghi &. aperti
e co Id bocca uoltd uerso lagola,per mandare suori d si-
mo, malgrado de li uenti.Sia prejso à li cenaculi la cù&
na,e larmdrio,oue le reliquie de cibi,& uasi e mant0
riportino. No sid Id cucindtroppo uicina,ouefi mangi*'
ne molto lontand, deetò che le usuinde mentre cheso»0
portdte in tauola,non si rassreddinola che no fi nei"
gdno de Id cucind le immonditie, ne soda ilftrepito »'
cuoghi. Vroueggdfì che le portdte uiuande non Jìdno o»
pioggia bdgmte,ne per luoghi intricati òsfrorchi fi P°K
tino,onde perdano la loro dignità. Valida ì cendcul',
le camere.m fi pdrd dmzi quel detto di lucutto,chc n°
debbe l'kuomo libero esfer di peggior conditone, cW '
gru e le afilc. Md noi la moietta che debbe cìdscunò "I
re diremo.Erano foliti i Greci, come ha Emilio ProW^
Umente ne couiti de parenti ammettereie mogli, neel"„.
traua in queUaparfa oue le mogli habitauano, chi n ^
era ftretto parente,éì in uero debbe laslanzd de le d°
ne T
 
Annotationen