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picgatura,e sia la sua maggiore soUecitudine,che prope
nendo cose uendibUi & uaghe,adeschi li copratori. VJì<t
mone i muri di dentro crudi maitoni,ò erotici,ò crei* <*
làmine interpola . E perche nonsempre amene che M
babbi uicino da bene e commodo .per ciò la circonderà
di sodo muro a fofìcncre de ladri e de tempi le ingiurie
robusui.Le uie da i lati ò siano larghe in guifa,che toft0
si scechino,ò eosi jlrette,che le gorne de l'un e l'altro fr
un canale ptouino e fiano,condotte uia le acque, fdccitsi
quefte uie ouc pioue tra le case,sì facciano con ma d(*
uatura,perche non fi sermi V acquarne torni à dietrofl*
di subito fi purghi per lo migliore modo che sia pofiiti*
le.ma diciamo infomma di tutte le cose,che si debbono
replicare . Le parti che debbono esserda suogo sicuru
^quelle che a le ingiurie de tempi fonosottopojìe,ò <&
debbono fior chilisere mancare di ftrepito,fi cuoprano C
il mito. Tutte le terrene flanze in uolto fi sacciano, ^
quelle difopra con il folaro surano più fané. Quelle cti
debbono haiur luce neljpontare del di,come il luogo &
le salutationi,laloggiapsp'eticamente la libraria p$*
dino uerfo tequinottio orientale.Le cofe che da tarf
da palidezz<t,da musfa da rugine patiseono, come tie&l>
libri,41-me.semt,e tutto ciò che fi mangia,tra mezX0 *
CT occidente fi tenganole dipintore ,scrittore, ò in^
gliatore hanno di giurìa luce bisogno,dasettcntrionc^
pìglierdJVolterai gli etimi luoghi uer Borea, quelle ^
uerno à mezzo di,à quelli di primauera,e gli autun^
li ad oriente, A i bagm,ZJ à cenaculi di prtmaucrd ^
rai il fole da occidente,sc quefto non ti può uemr fói0'
occuperai per la siate le parti pm commode. Bper ""?
picgatura,e sia la sua maggiore soUecitudine,che prope
nendo cose uendibUi & uaghe,adeschi li copratori. VJì<t
mone i muri di dentro crudi maitoni,ò erotici,ò crei* <*
làmine interpola . E perche nonsempre amene che M
babbi uicino da bene e commodo .per ciò la circonderà
di sodo muro a fofìcncre de ladri e de tempi le ingiurie
robusui.Le uie da i lati ò siano larghe in guifa,che toft0
si scechino,ò eosi jlrette,che le gorne de l'un e l'altro fr
un canale ptouino e fiano,condotte uia le acque, fdccitsi
quefte uie ouc pioue tra le case,sì facciano con ma d(*
uatura,perche non fi sermi V acquarne torni à dietrofl*
di subito fi purghi per lo migliore modo che sia pofiiti*
le.ma diciamo infomma di tutte le cose,che si debbono
replicare . Le parti che debbono esserda suogo sicuru
^quelle che a le ingiurie de tempi fonosottopojìe,ò <&
debbono fior chilisere mancare di ftrepito,fi cuoprano C
il mito. Tutte le terrene flanze in uolto fi sacciano, ^
quelle difopra con il folaro surano più fané. Quelle cti
debbono haiur luce neljpontare del di,come il luogo &
le salutationi,laloggiapsp'eticamente la libraria p$*
dino uerfo tequinottio orientale.Le cofe che da tarf
da palidezz<t,da musfa da rugine patiseono, come tie&l>
libri,41-me.semt,e tutto ciò che fi mangia,tra mezX0 *
CT occidente fi tenganole dipintore ,scrittore, ò in^
gliatore hanno di giurìa luce bisogno,dasettcntrionc^
pìglierdJVolterai gli etimi luoghi uer Borea, quelle ^
uerno à mezzo di,à quelli di primauera,e gli autun^
li ad oriente, A i bagm,ZJ à cenaculi di prtmaucrd ^
rai il fole da occidente,sc quefto non ti può uemr fói0'
occuperai per la siate le parti pm commode. Bper ""?