Alberti, Leon Battista: I Dieci Libri De L'Architettvra Di Leon Battista De Gli Alberti Fiorentino ...: La commodità, l'utilità, la neceßità, e la dignità di tale opera [...] (Vinegia, 1546)

.'LIBRO VI. lly
ìbezza del traue .fermeremo poco lontxno de pie de
l'albero le tàglie ò le argane, e tirando con quelle kjìe
hfunejizzerasii l'albero,noiconle suni legate a la ci
"w h reggeremo sacendolo quando ci piacesermar-e, er
P'egare otte sìdebbe porre il peso,non ui ejscndo luogo
P}u sermo oue legare le suni da i latititi quefca guisa le
Wtycrai. Cauijì una prosonda sojsa siccandoui un tron*
f°tte nel sondo,à que&o legherai le suni ,che Stiano di
>%a,e mettendo attraucrfoì troncone grossetauole
^prirai di terra battendolaui con pali,e sé la bagnerai
m più grieue.il rimanete facóafi come nel piano,oue
"frahe dicémo. legheremo al capo deltraue,&'alpeso
J* '<t taglia,®" al piede fermeremo le argane, ò altra co
'* <he habbia di lìanga uigore.ojseruinsi nel codurre grà
''fe/ique&i mezzUche nonjìa la sune sottile ò corta,
1* che'l raggio ò altro jlromento fìa debole. Quando chs
lunghezza rende la cosa sottile ,eh cortezza la sa
®°IJa.Le funi sittili co le cirettefì doppinoti quelle più
j~0jse mettanjì maggiori cirette.acciò le suni per l'acu*
°c^chio non si taglinoci si pongano asiih di serro che
1°n sìano meno,che la seda parte di mezzo il diame-
0 &e le cirelk,ne più che tottaua parte di tuttosi dia*
*ttro de U ijlejla cireUa. La fune bagnata sa dal suoco
™sieura,ilqualeper ilfregare de le suni si genera,&
?%esipiu ageuolmentc,oltre che etiamdio douentapiu
*« • Meglio è bagnare con aceto che con acqua, & di
^più gìoua,che di siume.La sune d'acqua dolce ba*
pf^epo&s al bogliénte solejoélo marcise. Meglio è
°%erelesuni, che annodarle. Attendajìtutthora che
'"sune nonseghi taltra.vsauanogli antichi uni, riga
r di