Alberti, Leon Battista: I Dieci Libri De L'Architettvra Di Leon Battista De Gli Alberti Fiorentino ...: La commodità, l'utilità, la neceßità, e la dignità di tale opera [...] (Vinegia, 1546)

D E l'i.|-,C H<J T E T T V R K '
imapiegatura^i. quale: dd.nasiro è risirettad(odode
la.coloriaMa la proietturadisopra oltre il naftro e qM
siapiegatura,ha un collarino.,ò uuoi dire sondino, uba*
slone, Eo-promejso di parlareÀ mio potere latinamente
in modo,che [U inteso,laonde sa mestieri singere le uocu
oue.non si truouano in uso,egioua pigliare le simìlitudi*
Nd&ro ni dei nomi da cose non dirimili.Chiamano Toscani ni*
che è. siro una sottìi benda, con la quale legano le uergini, &
annodano i loro capelli. Chiameremo adunque saseio^
ouero quadretto ti nasero, il quale circonda la colo"1"1'
come urì.dnntUo.. Mai annetto soprdliìaftro, checo$
unssiaghetto auolto cigne l eternità delscapo chitoM*
remo collarino.ha linea détta sinitore truouerasii in s*
sio modo . Descgnasiin unpauimento, ouer in unirne0
uguale, per che chiamo pittura uni, dritta linea, M*
quanto la colonna, che s'ha a, tagliare del monte, qi'^'1
linea chiamasi assé,il quale dtuideremo in certe pdrtl>c,
me l'opra che habbiamo a fare ricercherà; e la udìr,f.
de le colonne, de la quale alsuo luogo diremo : à ntijur
de le qual parti sarasii il diametro di siotto nelapii"^
la quale dijsegniamo quiui ne la pittura con la H"ci
trauerso ne l'infimo capo de Vajse.Diuidiamo qucfì° "
metro in parti muti quattro, una ne diamo a l'dt(i
del na(ìro,la quale altezza dimosiriamo quiui M UP
tura co picchia linea. Pigliamo poi di uinti quattro t'
ti tre,cr à quesl'altezza mettiamo ne l'asse il centr°^
la prosiima rctrattionc . Da queBo centro trahetno
linea àgli uguali cantoni ugualmente da la pianai „
fiatale sarà questa linea il diametro de la rctrattton
basso, la quale sarà più corta chel diametro de li ?' ^