Alberti, Leon Battista: I Dieci Libri De L'Architettvra Di Leon Battista De Gli Alberti Fiorentino ...: La commodità, l'utilità, la neceßità, e la dignità di tale opera [...] (Vinegia, 1546)

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.tnw»\ti ài'Greci, chesacròfatue ili Dei nel tempio. Dice Ari*
siatile che in Athent•surono le prime jìatue polle nel si*
ródi Uermodoro e£Arifiogitone,i quai baueùanolibe*
Utola cittì dah-tirània.Lequai furono portate uid ài
X.erse,eda Akjsandro tolte di Susa,e rimandate in Atbf
Sa.. ne ,come nana Amano hifìorico. vkesi che erano '"
Statue. Komd tante Jìatue, che pareuano un'altro popolo dif'(
tra.Rapsinate uecchio Ke d'Egitto ,rizzò à Vukanop
tue alte uinticinque gomiti. Sesofiri Egi ttio fece per fef
per la moglie Jìatue alte trentadue gomiti. Amasi sece $
Mensi una ssatuasiesae lunga quarantacinque gomiti» \
due ne la base alte uenti gomiti.In Simàno ermo tre fó
tue di Gioue fatte di una sola pietra mirabilmente ^
Melinone, il piede de le quali era più lungo di sette %0''
miti: CT oltre l'opra de l'artesice, e la grandezzate*
pietra,che ècosa mirabile, non era in tanta gran pu^
alcuna sifsuraò macchia. Ma non bajìando le pietre^,
secero di metallo di cento gomiti. Samramk mancini0
le pietrai defìando maggior cosa di queUa, che si P0*
tessesare di metallo,(colpi à Bagiflano monte lasis^^
gie in una pietra lunga diecesettessadijja quale di C(IK
to viridoisussè bonorata.NÓ tacerò circa le sìatue sc
lo che dice Diodoro,che gliscultori Egìttij tanto mf
no con arte & ingegno,che di uarie pietre pojle in à&.
si luoghi sacciano un simulacro, dissicile le parti inj
guisa,che paressero satte in un luogo da unsolo ^ji
E dicesi che la /tatua d Apollo Vithio in-Santo fa co tà.(
drtejìcio sabricatatla fece mezza Tbelefìojl rimane11
fu compiuto da Theodoro in Eseso. siano dette tdi <• /-
per mio Mazzo, ben che non sono fuor diprop°sit0 '.
s'intenda