Alberti, Leon Battista: I Dieci Libri De L'Architettvra Di Leon Battista De Gli Alberti Fiorentino ...: La commodità, l'utilità, la neceßità, e la dignità di tale opera [...] (Vinegia, 1546)

*t* B 8 l' A k C HI T "B T T V R A
ttandio per l'opera incredibih.t ai cose mo&rùoscss1»
.«/«no uso accommodate àmenonpiaceno.Comeim
■ quello di Ciro KédiV&sia, preponendolo pèrla móÀf
siia à le gradibirnesabriche.Era ilsuosepolcroundp''
ciola ssanza in iioltoji pietra quadra, con la porta ff
due piedi. Dentro in orna d'oro secondo la regaledìm
tacerà il corpo di Ciro.lntorno a quefìa casa era un W
seo< d'ognigeneratione di srutti piantato :vhdegptif
largamente il luogo adacquato t non ui mancauanow1'
&" dltri siori amenì.Et eraui serino, lo sono quclO'V1
Cambise sigliuolo, il quale sapete che su Re di Versti1"1
laonde non mi dei portare inuidia di quefcajlai\zà. Ts
noi ragionare de le piramidi, lequai surono da ale'1'1
satte à tre cantoni, ma li altri tutti le secero à quitta',
ComendajìchesUno alte quanto è la loro larghezza <
lauda ne la piramidi, che le linee non piglino ombri *"
Sole, quasi tutti la fecero di marmi lauorati, & U^t ■
di mattoni. De le coione alcune sono da sabriche,le $.
s'usano ne gli edifici},altre furono grandi si'ime e n°n<iu
te da porre ne le fabriche, masolamente truouate P&
seiare qualche memoria à descendenti. Di quelle ad''^
qut parleremo. Quelle sono lesue partici sottopic,e ■
leuature di grasse pietre co gradi,che si lieuano à^F.-
mento. in quelli è un'ara quadrata,^ un'altra p'u * j
sopra di questa, ma alquanto minore che la prima • f *
tèrzo luogo è la base de la colonna,esopr'ejsa ^c0fmjl
na co'lsuo capitello di sopra, er ultimamente Ul**!sj
poda in unsottopie. posero alcuni tra la prima e <<v *
tonda ara alcuna cosa per lataslrojouero plintho, * „ ^
che l'opeufujse eleuata con ornamento. Vigileranno)'
Une&P