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https://doi.org/10.11588/diglit.1427#0412
. LIBRO IX. 196
tygiugnere per maesìà e digniti., & à t incontro ne le
priuate,che non sé le possi leuare cofd". alcuna, laquale
n°nsid congiunta con la dignità .Ale altre, come sono
publiche e profane,si Usci la uia di mezzo tra quc&e.
berciò si usi ne.lepriuatesabrichescuerità , nondimeno
h* molte si slarghi più lamxno.Pcrche sé la colonnd sx-
'"« tuttapiu siottile ò più gonsiata nel uentre.)) più risiniti
t<t disopra, di quanto si richiede ne i pubhchi edificij,
"°tt sarabiasimata,pmche non habbia qualche sconcict
desormità ò mancamento. Anzi quello errore de linea*
Kenti ne le putìtcbe opere , dona à questo uaghezza.
ÓHmio aggiugneua uagliezzd à le porte de li ccnaco*
'<jl porre àsostenere la soglia di sopra gran ftatuedi
lfùi}e colonnette i porticbi, specialmente de gli horti,
fate come troncln,d'alberi,ouerofasci di legne cinti di
'tfcict,ouero uolubili,e con palmo, CT ajfiere con sronda
fcelli, e rtui intagliati.Et uolendofare lopera robusca,
'! metueuano una colonna quadra, de lacuale usciua. d<t
*«" latvmezZA colonna rotonda. In luogo di capitelli
attuano sfiorteUe con li rami pendenti e piene di frut
:£o la cima d!una palma nereggiante > ouero un muc*
c"'o diserpi auolti in uarij nodi,ò aquile fejleggianti, 6
u°hi di Gorgoni,con leserpi contraitanti,e cose simili.
"niijpcrò l'artesice di tisare lineamenti conueneuoli, ZT
Ctl>itoni,molìrando di non hauer uoluto defraudare l'ope
" de la sua uaghezza,mascherzare con chi mira lope*
3>e con lo piaceuole trouamento dargli diletto .Et es* -
'ctoso lì cenacoliJc uie,e liridutti,alcuni à tutti comma
filtri rinchiufi esccreti, in quelli sarasiiuna pompa.
^c"o odiofagr ai foro comcneuok,ma in quesìi secre*
B 4 ti
tygiugnere per maesìà e digniti., & à t incontro ne le
priuate,che non sé le possi leuare cofd". alcuna, laquale
n°nsid congiunta con la dignità .Ale altre, come sono
publiche e profane,si Usci la uia di mezzo tra quc&e.
berciò si usi ne.lepriuatesabrichescuerità , nondimeno
h* molte si slarghi più lamxno.Pcrche sé la colonnd sx-
'"« tuttapiu siottile ò più gonsiata nel uentre.)) più risiniti
t<t disopra, di quanto si richiede ne i pubhchi edificij,
"°tt sarabiasimata,pmche non habbia qualche sconcict
desormità ò mancamento. Anzi quello errore de linea*
Kenti ne le putìtcbe opere , dona à questo uaghezza.
ÓHmio aggiugneua uagliezzd à le porte de li ccnaco*
'<jl porre àsostenere la soglia di sopra gran ftatuedi
lfùi}e colonnette i porticbi, specialmente de gli horti,
fate come troncln,d'alberi,ouerofasci di legne cinti di
'tfcict,ouero uolubili,e con palmo, CT ajfiere con sronda
fcelli, e rtui intagliati.Et uolendofare lopera robusca,
'! metueuano una colonna quadra, de lacuale usciua. d<t
*«" latvmezZA colonna rotonda. In luogo di capitelli
attuano sfiorteUe con li rami pendenti e piene di frut
:£o la cima d!una palma nereggiante > ouero un muc*
c"'o diserpi auolti in uarij nodi,ò aquile fejleggianti, 6
u°hi di Gorgoni,con leserpi contraitanti,e cose simili.
"niijpcrò l'artesice di tisare lineamenti conueneuoli, ZT
Ctl>itoni,molìrando di non hauer uoluto defraudare l'ope
" de la sua uaghezza,mascherzare con chi mira lope*
3>e con lo piaceuole trouamento dargli diletto .Et es* -
'ctoso lì cenacoliJc uie,e liridutti,alcuni à tutti comma
filtri rinchiufi esccreti, in quelli sarasiiuna pompa.
^c"o odiofagr ai foro comcneuok,ma in quesìi secre*
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