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Alberti, Leon Battista
I Dieci Libri De L'Architettvra Di Leon Battista De Gli Alberti Fiorentino ...: La commodità, l'utilità, la neceßità, e la dignità di tale opera [...] — Vinegia, 1546

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https://doi.org/10.11588/diglit.1427#0488
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LIBRO*. 254
sondo dd un lato alcune seneilrelle rinchiuse canfyonga,
0 pietra pomica,acciò che l'acqua fliUante da la cisterna
tei pozzo, uiscenda liquida e purgata da le grosse mi*
siure.VrejJò à Tharacone di Spagna truouafì pietra pò*
tiùca candida con sottilisiimì meati, per li quali l'acqua
wild limpidisiima.Vcnira suori limpida, mettendo à l'a-
pertura , per la quale debbe uemre luqud, un uaso d'o*
%n'intorno pertusato,e lo empirai disabbid di siume,ac*
c'ò che l'acqua pasiiper la sabbìasottilifiima.llànoà Bo
^>gna un tofo harenoso,e lampeggiante . Vanno alcuni il
Pdne con l acqua del mare,il che induce grandi insermi*
*<* • Tanto hanno di puotere qucsle stittMioni, che-pòs*
sono sare (acqua di mare satta-., e dolce . Dice Solino.
\4cqua del mare colata per l'argiUd, douentd dolcceji
f ueduto che colata due siate per sottile sabbia,eUaiascia ■
^sdk. Se calerai nel mare un uaso di terra benerin*.
chiuso,quello s'empirà di acqua dolce. Queslo non sarà
hor dì propofito. Quando l'acqua, del Niloueniud, mcU
f° turbida, siropicciando con mandole il margine de
Ucqua,quelld si chiuriua. Se li cannoni saranno da fan*.
£° rinchiufi,- mettiui una galla, ouero una baUa discor*
^disoucro legata à sottile, e lungo silo, quando l'ac*
J«(t correndo harrà condotto la balla à l'altro capo, le*
&erai à questosiló un'altro filo più fermo,ouero unjfra
8° dì /parto,e così trahendo, e ritrahendo queslo ffiago,
Waì che si laucrà già quello,che rtnchudeuail cànone.
tifare uignalc nel prato.Come cesca unafelua ne
la palude,e come si [occorra à le regioni,
che sono dalcdcquemokflate. Cap.$.
\ 7 uniamo à trattare le altre cose. tìabbiamo detto,
V che debbefi à li lauoratori di terreno il cibo, ergtt,
G 2 habiti.
 
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