Alberti, Leon Battista: I Dieci Libri De L'Architettvra Di Leon Battista De Gli Alberti Fiorentino ...: La commodità, l'utilità, la neceßità, e la dignità di tale opera [...] (Vinegia, 1546)

DE LA si C HIT E' T T V R A
huotnìni aggiugnendo àl.sufo che trahe, rote dentate,"
quaimouiamo,come nélhorólogìo^ccomòdàdoUditiài
qsieUaltro sufo àquéll'opera e muouiméto.Masarà d'o*
gn altra co sa più comoda una, porta,che babbìa nel mèi
zo un susosopra il pirla, à quel suso atteccberasiiw^
porta quadrale slargita a modo,che fi slarga ne la riaiit
da càrico una ueU quadxa,che si può con uno,e co l'altro
braccio uolgereà proda, & à poppe. Ma le bracciali1
quejla porta da uolgere no sar ano ugu,alì>anziuno sii <({
ìàltropiu corto sino aire dita, e cojì ageuolmentè sri
aperta da uno sanciullo,e chiuderasii dafeftefsa,operiÀ
do quejlo il più lungo braccio co'lpeso. Varai in due^°
ghi un chiuso per trauerso del siume jasciandoui tato ì$
teruaUo,quanto è lungi una naue. Se la naue debbe tnoit*
tare,rinchiudasiil chiuso di siotto, &'apra.si quello dis0''
pra,V il contrario si faccia douendosimontare. %.a n&
uè in tal guisa condotta, anderà lungo ilcorsodelsi^1
inquesia parte,& il rimanente sar a- conseruato delcW
so disopra. Non taccierò quejìo,pcrnonreplicarlo 0t
fiata .Non alzerai leuieper la città con rottameli é"c
sasiicon trisio coftumc,anzipiù tcftojpianàdola, e s<tc&
dola bene polita ì siudieraiche l'i sole, ejr il piano ic»
città norisia da le alti uiesommerfo.
Bi ammendare alcune cosej& altri rimedij
generali. Cap. ìi. '
PArlerò bora di altre cofe minute,che fi posisonodW1
dar e.In alcuni luoghi per csferui condotta acqua si
paese è diuenutopiu caldo,et in alcuni piùfreddo, in A&
rissa, dì Thcssagha era un lago d'acqua immobile cuop^
to,la onde l'aria era grossa e calda.Codotta poi ùtal'À^,
qua,e seccatoil campoja regione diuentò più freddi ■ :^
■ H' ' contrario