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Alberti, Leon Battista; Bartoli, Cosimo [Übers.]
Della architettura, della pittura e della statua — Bologna, 1782

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https://doi.org/10.11588/diglit.1558#0065
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LIBRO SECONDO.

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mattoni è mescolata uni certa parte di Rena, & mafflmo della rosii ; & truo-
vo die e' vi mescolavano terra rossà, & marmo ancora. Habbiamò provato che
d' una medeiìma terra, faremo mattoni più laidi, & più duri sé noi ne porre-
mo a lievitare prima una malsa, come sé volellìmo far pane, & dipoi la ma-
neggeremo, & dimeneremo più volte, che ella sia quasi come cera, & purga-
tili! na. da ogni saisolmo : Diventano i mattoni nel cuocersi in modo duri, che
per la molta fiamma si convertono in durezza di pietra, & fanno una cortec-
cia soda, o sia per il fuoco, mentre si cuocono, o venga pure dall'aria,
mentre si raseiugano : il che medesimamenre aviene al pane . Sarà adunque be-
re il farli lottili, accioche habbino più di cortecccia, & manco di midolla.
Et in quelli si può fare esperienza che sé si faranno lisei, & puliti, dureranno
asiìti contro alle tempefie . Il medesimo adviene ancora a tutte le Pietre pulite,
che non sono mangiate dalla ruggine : & pensasi che i mattoni si debbino ri-
pulire, & arrotare molto bene, o subito che si cavano della fornace, prima
che si bagnino; o bagnati innanzi che e' si raseiughino; percioche bagnato
una volta, & poi raseiutto , indurisee in modo, che consuma, & guaita il ta-
glio al ferro ; ma noi li arrotiamo più commodamente quando sono nuovi, &
che ancora cuocono. Tre furono le sorti de'mattoni apprelso delli Antichi . Il
primo era lungo tre quarti di braccio, & largo mezo braccio . II secondo era
di cinque ottavi di braccio per ogni verso . Il terzo era di mezo braccio per
ogni verso . Noi veggiamo ne gli edifìcii, & massìmo ne gli archi , & nelle
commettiture , mattoni larghi uno braccio per ogni verso . Raccontano che gli
Antichi non gli usaron d' una medesima sorte ne gli edisicii pubblici , & ne
privati, ma usaronglì maggiori ne gli edificii public!, & de i minori facevano gli
edificii privati . Io ho avertito & in altre muraglie , & nella via Appia anco-
ra , che vj sono varie sorti di mattoni maggiori & minori, & mi penso che
gli usaisero variamente, & che e' facesiero, non solamente quel che fulse ad
utilità, ma tutto quello che venisse loro in fantasia , o eh; e' pensalsero, che
facelse a bellezza . Ma per non dire cosi ogni cosa ; Io ho veduti mattoni,
che non sono più lunghi di sei dita , né più grolsi di uno , né più larghi di
tre ; ma con quelli facevano il più delle volte gli ammattonati per coltello a
spiga . Io lodo più che gli altri i triangolari , che e' facevano in quello modo :
Facevano uno mattone per ogni verso di uno mezo braccio , grosio uno dito
& mezo , & mentre che egli era freseo, lo fendevano con due linee a traver-
so dall'uno angolo opposito all'altro, insino al mezo della sua grolsezza : Et
di qui hivevano quattro triangoli uguali . Quelli mattoni riavevano quelle com-
moditadi : e' vi andava manco creta, alsetavansi meglio nelle fornaci , cavavan-
lene più commmodamente , mettevansi in opera con più abilità, come che in
una mano sé ne tenevano quattro, il Maeilro nel murare con poca percolla gli
divideva 1' uno dall' altro , & con le teste di quelli , faceva apparire gli ordi-
ni della muraglia di fuori di mezo braccio, 'mettendo lo angolo allo inden-
tro; Onde la spesa era minore, 1' opera sé ne rendeva più gratiosa , & la mu-
raglia più ferma ; percioche parendo che nel muro non lusse mattone sé non
intero , collegati gli angoli a guisa di denti, né ripieni delle mura, rendevano
la muraglia fermilsima . Fatti i mattoni, non vogliono si menino nelle fornaci,
prima che sieno secchisiìmi; & dicono che e' non sono secchi , sé non in capo a
duoi anni ; & affermano che e' si seccano meglio all'ombra , & al Sole . Ma di
quelli ancora sia detto a ballanza, k già tu non ci aggiugni, eh' eglino averti-
rono, che a fare quelle opere , che si chiamano lavori di terra , in fra- l'altre è ec-
cellente la terra Samia , 1' Aretina , & la Modenese; in Hispagna 1? Saguntea; & la
Pergamea in Asia . Né per esser breve lascerò quello indietro , che tutto duello,
eh' io ho detto insin qui de mattoni, il medesmo si debbe olTervare ne tegoli per j
tetti, ne gli embrici , & nelle doccie, & finalmente in ogni opera di terra cotta,
& di lavori di terra. Habbiamò trattato delle Pietre , rettaci a trattare della Calcina.
p 2 Dtl-
 
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