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Alberti, Leon Battista; Bartoli, Cosimo [Übers.]
Della architettura, della pittura e della statua — Bologna, 1782

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https://doi.org/10.11588/diglit.1558#0400
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15<J DELLA ARCHITETTURA
cavare, onde aiutati portino più temperatamente schifare il nocivo male ;
cioche continovando il vapore grave , si spegncrà la fiamma. Ma sé i vapor"
ingroderanno , & persevereranno, cava, dicono, di qua, & di là , da delira &
da sinistra sfogatoi, per i quali il mal vapore polsa liberamente uscir fuòra
Contro al pericolo del rovinare farai l'opera in quello modo , nel primo suolò
del terreno , dove tu ti sarai risoluto di fare il pozzo, favvi un filare a uso jj
un cerchio , o di marmo, o di materia gagliardissima , tanto largo, quanta tu
vuoi che sia la larghezza del pozzo . Quello ti servirà per baia dell' opera, che
tu harai a fare . Murerai adunque in quello i lati del pozzo alti tre cubiti &
lascerali rasciugare. Quando quello sarà rasciutto , cava dentro il pozzo, & ca.
vane quel che n' è dentro, & ti averrà che quanto andrai in giù col cavare
tanto vi murerai atorno , insino al fondo ; tu di poi hor con il cavare , & hot
con il murare andrai sicuramente tanto allo in giù quanto tu vorrai. Sono al.
cuni, che vogliono che le mura del pozzo si faccino senza calcina, acciò non
si serri la via alle vene . Alcuni altri vogliono che vi si facci tre scorze di mu-
lo , accioche 1' acqua venga ad Miliare da balso più nitida. Ma egli è d'un»
grande importanza il luogo dove tu habbia a cavare. Percioche havendo il tei.
reno certe scorze o filari varii podi l'uno sopra l'altro, accade che alcun»
volta le acque piovane si trovano esser mantenute subito sotto il terreno pollic-
elo , nel primo molo sodo del terreno: Et quella p;r non esser pura, non l'ap-
prezzeremo molto. Et alcuna volta interverrà il contrario, che trovata l'acqua,
& volendo cavare più adentro, tal volta si perderà , & ti si fuggirà dinanzi i
gli occhi. Et quello accade perche tu harai forato il vaso, che la teneva. Per
il che molto mi piacciono coloro , che murano pozzi in quello modo ; come
le egli havesTero a fare un' vaso , egli accerchiano il di dentro del già cavato
pozzo con duoi ordini di cerchi di legno & di alse, di maniera che infra l'u-
iio ordine, & 1' altro, vi retta uno spacio di un cubito, & quello voto che
iella, tra 1' una seorza, & 1' altra del legname, riempiono di un getto di ghia-
ia grolla , o più preilo di pezzami di selici & di marmi mescolati con calcina;
& lasciano che per sei mesi quello lavoro infra dette scorze si secchi, & faccia
presa : quello si fatto lavoro è come un vaso intero, dal fondo del quale,
& non d' altronde surgendo una acqua leggieri , & purisicata zampilla . Se tu
farai condotti di acque lotto terra , osTervino coloro , che gli cavano , le mede-
sime cose, che noi habbiamo racconte contro a vapori. Et accioche dove tu
harai cavato i condotti, il disopra non ti rovini in capo, faraili in volta, ma
giù per i condotti faccinvisi spelsi sfogatoi parte à piombo, & parte con linee
oblique, non tanto perche egli habbino a rimovere i cattivi vapori , ma prin-
cipalmente accioche vi siano diverse useite, & più espedite, per le quali si
pollino tirare l'uso, & cavar fuori le cose tagliate , & che vi fu Bino sott' en-
trate . A coloro, che cercano de le acque sé nel cavare non sé li offeriranno
continovamente zolle di mano in mano più numide, & che i ferramenti non ca-
vino più facilmente il terreno, rimarranno certamente ingannati da la speranza
del trovar 1' acqua .
De lo uso le le acijiis, quali sieno sin. siixe , & migliori, è" ("si 1>">H si"">
pu cattile.
C A P, VI.
TRovate le acque, io vorrei che elle non si accommodassino a caso a Inso-
gni de gli liuomini. Ma desiderandosi per le Città gran copia di acqua
non tanto perche e' ne pollino gli habitanti bere ; ma perche e' pollino lavata
ancora, & perche elle sopperischino abbondantissimamente agli orti, a coiai,
a purgatori, alle fogne, & accioche con esse si polla riparare in un subito
itili
 
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