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https://doi.org/10.11588/diglit.1559#0042
j6 IÌBRO PRIMO
CAPO V.
-Con quali indizi, e. congetture abbia ai invejligar/ì
la comodità- della regione •
NE' queste sole cose basta.no ad eleggere la regione, le qua-
li per loro stesse si veggono, e sono manifeste , ma biso-
gna ancora considerare ogni cosa , notando coli' animo i più se-
greti indiz; . Perciocché saranno buoni indiz; d' ottima aria, e
di acque, perfette , sé quella regione farà in abbondanza frutti
buoni , sé essa nudrirà molti uomini e vecchissimi, sé la gio-
ventù vi sarà gagliarda e bella , sé continuamente vi si genere-
rà , aggiuntovi sé i parti saranno naturali , e senza mostri . Io
certo ho vedute alcune città , le quali non voglio nominare
lìspetto a' tempi, nelle quali non vi è donna alcuna , che non si
vegga in un medesimo tempo essere diventata madre di uomo ,
e di mostro. Un' altra città ho veduto in Italia, dove nascono
tanti gobbi , guerci, zoppi, e bistorti, che non vi si moltipli-
ca famiglia alcuna, che non abbia alcun monco , o alcuno ftor-
piato . Certamente il vedere si spesse, e grandi disuguaglianze
da corpo a corpo , e da membro a membro , ne avvertisce ,
che ciò intervenga da difetto di cielo, e di aria ', ovvero da_>
alcun' altra cagione più segreta di corrotta natura . Né sia fuor
di proposito, quel che vien detto, cioè che nell' aria grossaj
abbiamo più fame, e nella sottile più sete.
Dalle forme, ed effigie degli altri animali si potrà anchej
congetturare che corporature vi debbano avere gli uomini; per-
ciocché sé vi H vedranno i bestiami, e le pecore gagliarde „
grandi , grosie » ed assai, si potrà non a caso iperare di do-
vervi avere figliuoli limili . Né sarà parimente fuor di pro-
posito , sé noi piglieremo indiz; dell' aria , e dei venti da al-
tri corpi, ne' quali sia spenta la vita vegetativa ; perciocché dal-
le
CAPO V.
-Con quali indizi, e. congetture abbia ai invejligar/ì
la comodità- della regione •
NE' queste sole cose basta.no ad eleggere la regione, le qua-
li per loro stesse si veggono, e sono manifeste , ma biso-
gna ancora considerare ogni cosa , notando coli' animo i più se-
greti indiz; . Perciocché saranno buoni indiz; d' ottima aria, e
di acque, perfette , sé quella regione farà in abbondanza frutti
buoni , sé essa nudrirà molti uomini e vecchissimi, sé la gio-
ventù vi sarà gagliarda e bella , sé continuamente vi si genere-
rà , aggiuntovi sé i parti saranno naturali , e senza mostri . Io
certo ho vedute alcune città , le quali non voglio nominare
lìspetto a' tempi, nelle quali non vi è donna alcuna , che non si
vegga in un medesimo tempo essere diventata madre di uomo ,
e di mostro. Un' altra città ho veduto in Italia, dove nascono
tanti gobbi , guerci, zoppi, e bistorti, che non vi si moltipli-
ca famiglia alcuna, che non abbia alcun monco , o alcuno ftor-
piato . Certamente il vedere si spesse, e grandi disuguaglianze
da corpo a corpo , e da membro a membro , ne avvertisce ,
che ciò intervenga da difetto di cielo, e di aria ', ovvero da_>
alcun' altra cagione più segreta di corrotta natura . Né sia fuor
di proposito, quel che vien detto, cioè che nell' aria grossaj
abbiamo più fame, e nella sottile più sete.
Dalle forme, ed effigie degli altri animali si potrà anchej
congetturare che corporature vi debbano avere gli uomini; per-
ciocché sé vi H vedranno i bestiami, e le pecore gagliarde „
grandi , grosie » ed assai, si potrà non a caso iperare di do-
vervi avere figliuoli limili . Né sarà parimente fuor di pro-
posito , sé noi piglieremo indiz; dell' aria , e dei venti da al-
tri corpi, ne' quali sia spenta la vita vegetativa ; perciocché dal-
le