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https://doi.org/10.11588/diglit.1559#0113
DELLA MATERIA 87
ta e rimenata coli'acqua la farà torbida e fangosa, e lasciata nel-
lo spazzo subito produrrà 1- erba . Non sarà neppnr buona quel-
la, che già da un pezzo cavata sarà siata assai tempo all'aria,
al sole, al lume della luna ed alle brinate ; perchè essa si c'ori*
verte quali in terra e putrefalli. Di più quando è atta a generare
arboscelli o fichi salvatici , allora è pessima per tenere insieme la
muraglia .
Noi abbiamo trattato de'legnami, delle pietre, delle calcine
e delle arene che sono lodate dagli antichi, ma non ci sarà già
concedo di trovare in tutti i luoghi quelle cose comode e appa-
recchiate come noi desideriamo . Cicerone dice , che l'Alia per
l'abbondanza de'marmi sempre è fiata ssorida di edifìcj e di fìa-
tue ; ma non si trovano i marmi in ogni luogo. In alcuni luoghi
o non vi son pietre di sorta alcuna , o sé purè ve ne sono nohj
sono buone ad ogni cosa. In tutta l'Italia, dalla pai-teche guarda
mezzodì, dicono che si trova l'arena di cava , ma di là dall'Ap-
pennino non sé ne trova . Dice Plinio , che i Babilonesi usarono
il bitume, e i Cartagine!! il loto . Altrove per non aver pietre
di sorta alcuna murano con graticci e con argilla . Erodoto rac-
conta che i Budini non fanno né le private , né le pubbliche fab-
briche d' altro che di legno , talmente che pretto di loro ,' e lej
mura delle città e le statue degli dij, tutte sono di legno . Me-
la dice che i Neuri; non hanno legno di sorta alcuna, ed in cam».
bio di ardere legne son forzati ad ardere le ossa . In Egitto man-
tengono il suoco collo Aereo delle befiie. Di qui accade che al-
tri hanno altre e diverse abitazioni, secondo la necessità ed op-:
portunità delle circofianze. In Egitto vi sono alcuni, che si fan-
no palazzi regali di canne ; in India colle coltole delle balene ;
in Carri cartello'di Arabia fanno le mura e le case di masse. di
sale : ma di ciò parleremo altra volta . In ogni luogo adunque
non vi è, iiccome abbiam detto , la medesima abbondanza di.
pietre, di arene e di limili cose , e ne' divertì luoghi sono que«-
p ■ ile
ta e rimenata coli'acqua la farà torbida e fangosa, e lasciata nel-
lo spazzo subito produrrà 1- erba . Non sarà neppnr buona quel-
la, che già da un pezzo cavata sarà siata assai tempo all'aria,
al sole, al lume della luna ed alle brinate ; perchè essa si c'ori*
verte quali in terra e putrefalli. Di più quando è atta a generare
arboscelli o fichi salvatici , allora è pessima per tenere insieme la
muraglia .
Noi abbiamo trattato de'legnami, delle pietre, delle calcine
e delle arene che sono lodate dagli antichi, ma non ci sarà già
concedo di trovare in tutti i luoghi quelle cose comode e appa-
recchiate come noi desideriamo . Cicerone dice , che l'Alia per
l'abbondanza de'marmi sempre è fiata ssorida di edifìcj e di fìa-
tue ; ma non si trovano i marmi in ogni luogo. In alcuni luoghi
o non vi son pietre di sorta alcuna , o sé purè ve ne sono nohj
sono buone ad ogni cosa. In tutta l'Italia, dalla pai-teche guarda
mezzodì, dicono che si trova l'arena di cava , ma di là dall'Ap-
pennino non sé ne trova . Dice Plinio , che i Babilonesi usarono
il bitume, e i Cartagine!! il loto . Altrove per non aver pietre
di sorta alcuna murano con graticci e con argilla . Erodoto rac-
conta che i Budini non fanno né le private , né le pubbliche fab-
briche d' altro che di legno , talmente che pretto di loro ,' e lej
mura delle città e le statue degli dij, tutte sono di legno . Me-
la dice che i Neuri; non hanno legno di sorta alcuna, ed in cam».
bio di ardere legne son forzati ad ardere le ossa . In Egitto man-
tengono il suoco collo Aereo delle befiie. Di qui accade che al-
tri hanno altre e diverse abitazioni, secondo la necessità ed op-:
portunità delle circofianze. In Egitto vi sono alcuni, che si fan-
no palazzi regali di canne ; in India colle coltole delle balene ;
in Carri cartello'di Arabia fanno le mura e le case di masse. di
sale : ma di ciò parleremo altra volta . In ogni luogo adunque
non vi è, iiccome abbiam detto , la medesima abbondanza di.
pietre, di arene e di limili cose , e ne' divertì luoghi sono que«-
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