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https://doi.org/10.11588/diglit.1559#0303
DEGLI ORNAMENTI 277
""~"1.........■■— -SO
Nelle traglie dobbiamo conlìderare più cose ; perciocché il
canapo messo rielle traglie, ed esse carrucole nelle traglie servono
come di piano, per il quale si ha a fare quel moto mezzano, il
quale noi dicemmo , che era fra il più facile e il più disficile,
per esser quello che non sale e non scende , ma si tira a piano
ugualmente discosto dal centro . Ma acciocché tu intenda come <K^r
ssà la cosa , piglia uri peso di mille libbre : sé questo penderà tav. V.
da un troncone d' un albero legato con una sune sola, essa è co- ris. 3.
sa certa che quefta sola sune sosterrà mille intere libbre . Lega_j ■»-"■■
dipoi una traglia al peso , e metti in essa quella sune , per la. tav.V.
quale pendeva il peso , e ritorna detta fune al troncone, di mo- PiG.4.
do che detto peso penda sospeso da due funi ; egli è certo che1,
il peso è allora retto da due funi , e .Ja traglia nel mezzo *BjUJt**J*1
bilanciatamente refta fetta . Andiamo più avanti , aggiugni ora: tav. V.
al troncone un' altra traglia , e metti ancora in essa detta fune . rio- 5»
Io virò sapere da te quanta sarà la porzione del peso , che quel-
la parte della fune tirata in alto , e poi messa- nella traglia soster-
rà : cinquecento dirai certamente. Non ti accorgi tu dunque che
a quella seconda traglia non si può dare maggior peso da essa su-
ne , che essa si abbia, ed essa ne ha cinquecento; nonne parlere-
mo più adunque. Sin qui penso avere assai dimostrato , che il pe-
so si divide colle traglie , e che per questo i peli maggiori ven-
gono moisi da' minori, e quanto più si raddoppiéranno limili in-
ftrumenti, tanto più si dividerà il peso, pertiche avviene , che
quante più carrucole vi saranno , tanto più comodamente si ma-
neggerà il peso, quasi spartito e diviso in piti parti.
CAPO
""~"1.........■■— -SO
Nelle traglie dobbiamo conlìderare più cose ; perciocché il
canapo messo rielle traglie, ed esse carrucole nelle traglie servono
come di piano, per il quale si ha a fare quel moto mezzano, il
quale noi dicemmo , che era fra il più facile e il più disficile,
per esser quello che non sale e non scende , ma si tira a piano
ugualmente discosto dal centro . Ma acciocché tu intenda come <K^r
ssà la cosa , piglia uri peso di mille libbre : sé questo penderà tav. V.
da un troncone d' un albero legato con una sune sola, essa è co- ris. 3.
sa certa che quefta sola sune sosterrà mille intere libbre . Lega_j ■»-"■■
dipoi una traglia al peso , e metti in essa quella sune , per la. tav.V.
quale pendeva il peso , e ritorna detta fune al troncone, di mo- PiG.4.
do che detto peso penda sospeso da due funi ; egli è certo che1,
il peso è allora retto da due funi , e .Ja traglia nel mezzo *BjUJt**J*1
bilanciatamente refta fetta . Andiamo più avanti , aggiugni ora: tav. V.
al troncone un' altra traglia , e metti ancora in essa detta fune . rio- 5»
Io virò sapere da te quanta sarà la porzione del peso , che quel-
la parte della fune tirata in alto , e poi messa- nella traglia soster-
rà : cinquecento dirai certamente. Non ti accorgi tu dunque che
a quella seconda traglia non si può dare maggior peso da essa su-
ne , che essa si abbia, ed essa ne ha cinquecento; nonne parlere-
mo più adunque. Sin qui penso avere assai dimostrato , che il pe-
so si divide colle traglie , e che per questo i peli maggiori ven-
gono moisi da' minori, e quanto più si raddoppiéranno limili in-
ftrumenti, tanto più si dividerà il peso, pertiche avviene , che
quante più carrucole vi saranno , tanto più comodamente si ma-
neggerà il peso, quasi spartito e diviso in piti parti.
CAPO