DOI Page / Citation link:
https://doi.org/10.11588/diglit.1559#0339
DEGLI ORNAMENTI DE'TEMPJ
JiJ
da essa alla cantonata del quadrato ti darà appunto K ottava fàc-
cia j che può entrare in detto cerchio.
Caveremo ancora una pianta di dieci facce da un cerchio in
quello modo. Diregneremo due diametri in un cerchio che si In-
tersechin'o 15 un s altro in isquadra,- e dipoi divideremo un mez-
zo di qualsivoglia di quelli diametri in parti due uguali, e du
quella divilione tireremo una linea diritta all'insù alla testa dell'al-
tro diametro, che verrà in diagonale. Se di quella linea diago-
nale tu ne leverai tanto, quanto è il quarto di uno de'diametri,
il restante di detta linea sarà la decima facciata che può entrato
in detto cerchio .
Aggiungonlì a' temp; le cappelle; ad alcuni più e ad alcuni
meno . -Ne' tempj quadri non lene fa mai in alcun luogo sé non
una, e quella si pone'in testa , acciocché subito si presenti alla
villa di chi entra dentro di su la porta ; e sé pure ti piacerà di
farvi dalle bande più cappelle, ne' tempj quadrangolari non da-
ranno' certo male, in quelli almeno1 che saranno il ' doppio più
lunghi che larghi , ma non sé ne dee fare più che una per Ia-
to ; e sé pur tu. ve ne volerli più , sarà più conveniente che_>
elle sieno in numero dispari , che in pari-. Nelle piante tonde s
e così anche in quelle che saranno di molte facce, le però mi
è lecito chiamarle così , vi si farà molto comodamente gran nu-
mero di cappelle, secondo il numero delle facce % collocandone
una per faccia, o in una sì e in una nò, 1' una incontro dell'al-
tra . Nelle piante tonde daranno molto bene sei cappelle e otto
ancora.' Nelle piante di più facce, bisogna avvertire che le can-
tonate sieno conformi e corrilpondehti l'una all'altra .
Le cappelle, 0 esse avranno del quadro, o avranno del tondo .
Se in testa di un tempio si avrà a fare una cappella sola, sarà molto
lodata quella che sarà mezzo tonda, e dopo quella quella che
sarà in isquadra. Ma sé tu avrai a fare gran numero di cappelle j
sarà certo cosa molto graziola sé esse si faranno in parte quadre,
V v a e in
TAV.
Vili.
FIG. 3.
JiJ
da essa alla cantonata del quadrato ti darà appunto K ottava fàc-
cia j che può entrare in detto cerchio.
Caveremo ancora una pianta di dieci facce da un cerchio in
quello modo. Diregneremo due diametri in un cerchio che si In-
tersechin'o 15 un s altro in isquadra,- e dipoi divideremo un mez-
zo di qualsivoglia di quelli diametri in parti due uguali, e du
quella divilione tireremo una linea diritta all'insù alla testa dell'al-
tro diametro, che verrà in diagonale. Se di quella linea diago-
nale tu ne leverai tanto, quanto è il quarto di uno de'diametri,
il restante di detta linea sarà la decima facciata che può entrato
in detto cerchio .
Aggiungonlì a' temp; le cappelle; ad alcuni più e ad alcuni
meno . -Ne' tempj quadri non lene fa mai in alcun luogo sé non
una, e quella si pone'in testa , acciocché subito si presenti alla
villa di chi entra dentro di su la porta ; e sé pure ti piacerà di
farvi dalle bande più cappelle, ne' tempj quadrangolari non da-
ranno' certo male, in quelli almeno1 che saranno il ' doppio più
lunghi che larghi , ma non sé ne dee fare più che una per Ia-
to ; e sé pur tu. ve ne volerli più , sarà più conveniente che_>
elle sieno in numero dispari , che in pari-. Nelle piante tonde s
e così anche in quelle che saranno di molte facce, le però mi
è lecito chiamarle così , vi si farà molto comodamente gran nu-
mero di cappelle, secondo il numero delle facce % collocandone
una per faccia, o in una sì e in una nò, 1' una incontro dell'al-
tra . Nelle piante tonde daranno molto bene sei cappelle e otto
ancora.' Nelle piante di più facce, bisogna avvertire che le can-
tonate sieno conformi e corrilpondehti l'una all'altra .
Le cappelle, 0 esse avranno del quadro, o avranno del tondo .
Se in testa di un tempio si avrà a fare una cappella sola, sarà molto
lodata quella che sarà mezzo tonda, e dopo quella quella che
sarà in isquadra. Ma sé tu avrai a fare gran numero di cappelle j
sarà certo cosa molto graziola sé esse si faranno in parte quadre,
V v a e in
TAV.
Vili.
FIG. 3.