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https://doi.org/10.11588/diglit.28020#0017
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A’ L E T T O R I.
N, l dare al pubblico questa nuova edizio-
ne delle opere del co. Algarotti, noi ci cre-
diam dispensati dal tessere elogj al letterato
nostro conoittadino , che fu nell’età sua l’os-
namento della patria, e la di cui memoria
consecrata all’immortalità dalla benevolenza
e dalla stima del più sapiente fra’ monar-
chi, è tuttavia scolpita profondamente nel
costante afsetto degb’ illustri amici che gli
soprayvivono e nel desiderio di tutti gli spi-
riti gentili che amano le belle arti e gli
studj
La raccolta delle opere di lui r che nella
moltiplice varietà de’soggetti ci fanno am-
a
jni-
A’ L E T T O R I.
N, l dare al pubblico questa nuova edizio-
ne delle opere del co. Algarotti, noi ci cre-
diam dispensati dal tessere elogj al letterato
nostro conoittadino , che fu nell’età sua l’os-
namento della patria, e la di cui memoria
consecrata all’immortalità dalla benevolenza
e dalla stima del più sapiente fra’ monar-
chi, è tuttavia scolpita profondamente nel
costante afsetto degb’ illustri amici che gli
soprayvivono e nel desiderio di tutti gli spi-
riti gentili che amano le belle arti e gli
studj
La raccolta delle opere di lui r che nella
moltiplice varietà de’soggetti ci fanno am-
a
jni-