CXXXII
Leltera di S.E. la signora marchesa
Teresa Pepoli Spada
AL PABRE DON PAOLO FRISJ
a Milano *
Bologna 5. Giugno 1764»
Criaccïiè il degnissimo padre Frisi si mostra bra-
moso di saper pure qualche cosa di più toccante
la fine del povero conte Algarotti, gliene darô
quel ragguaglio, che tengo io stessa . In ciô fa-*
re, l’assicuro, provo piacere , mentre oltre il ser-
virla mi sento disposta a parlarne ed a scriverne
con somma soddisfazione. Lasciato adunque quel
tempo , nel quale il sig. conte si riprometteva di
guarire , cosi che non era da considerarsi la in-
trepidezza di lui, le dirô , che , cominciandosi là
goniîezza a manifestare alle braccia, conobbe egll.
vicina ed inevitabile la morte. Domandô dunque
al medico quale pronostico esso facesse del ma-
le : al che rispostogli, che niuna buona nuova gli
poteva dare , esso replicô : Quanto tempo mi re-
sterà da vivere ? Poclii giorni, disse il medico :
il malato senza punto sgomentarsi ripigliô: e que-
sta mia morte sarà ella placida e cjuieta, op-
pure angosciosa ? Gli fu l'isposto , che per quan-
to potevasi gîudicare avrebbe dovuto essere tran-
quilla
Leltera di S.E. la signora marchesa
Teresa Pepoli Spada
AL PABRE DON PAOLO FRISJ
a Milano *
Bologna 5. Giugno 1764»
Criaccïiè il degnissimo padre Frisi si mostra bra-
moso di saper pure qualche cosa di più toccante
la fine del povero conte Algarotti, gliene darô
quel ragguaglio, che tengo io stessa . In ciô fa-*
re, l’assicuro, provo piacere , mentre oltre il ser-
virla mi sento disposta a parlarne ed a scriverne
con somma soddisfazione. Lasciato adunque quel
tempo , nel quale il sig. conte si riprometteva di
guarire , cosi che non era da considerarsi la in-
trepidezza di lui, le dirô , che , cominciandosi là
goniîezza a manifestare alle braccia, conobbe egll.
vicina ed inevitabile la morte. Domandô dunque
al medico quale pronostico esso facesse del ma-
le : al che rispostogli, che niuna buona nuova gli
poteva dare , esso replicô : Quanto tempo mi re-
sterà da vivere ? Poclii giorni, disse il medico :
il malato senza punto sgomentarsi ripigliô: e que-
sta mia morte sarà ella placida e cjuieta, op-
pure angosciosa ? Gli fu l'isposto , che per quan-
to potevasi gîudicare avrebbe dovuto essere tran-
quilla