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x I L
Quando i begli occhi della donna mia
M’ayran di morte la sentenza dato,
Che d’ora in ora parmi udire aïlato
Sonare , e omai lo stanco cor disia ;
Nel caro bosco, ov’io la vidi in pria ,
Quando a turbare il mio tranquillo stato
Sen venne Araor più che non suole armato,
Per grazia almeno al mio sepolcro sia.
Chi sa ch’un di la cruda mia nimica
Quindi passando no.n riguardi, e dica :
Certo crudel ben fui a dargli morte.
E d’alcun fior che nel bel seno porte >
O d’una lagrimetta o d’un sospiro
Non sia cortese al mio lungo martiro <,
x I L
Quando i begli occhi della donna mia
M’ayran di morte la sentenza dato,
Che d’ora in ora parmi udire aïlato
Sonare , e omai lo stanco cor disia ;
Nel caro bosco, ov’io la vidi in pria ,
Quando a turbare il mio tranquillo stato
Sen venne Araor più che non suole armato,
Per grazia almeno al mio sepolcro sia.
Chi sa ch’un di la cruda mia nimica
Quindi passando no.n riguardi, e dica :
Certo crudel ben fui a dargli morte.
E d’alcun fior che nel bel seno porte >
O d’una lagrimetta o d’un sospiro
Non sia cortese al mio lungo martiro <,