Scudi di sette
Piastre doppiati,
Non loriche d’imnienso etnéolayor:
Ma ben de gli umili,
Che in lui confidano ,
Le preci ascendono
A torre a Dio il teso arco di man .
Queste qual grato
Gdore assirio,
In globi alzandosi
Gli alti spazj del ciel scorrendo van ,
E bene a queste
Lassù salite,
Mercè ’l Profeta,
Cui Dio de l’ardor suo tutto inhammè ,
Tu devi, o Felsina ,
Se ne 1’ orrendo ,
E bujo giorno
De la vendetta ei l’ira alta calmè ?
Qual se il mirtoo
Mare, sosfiando
Austro , le tumide
Onde , e Parene sbalza irato in su ;
A l’apparire
De l’alma fiaccola
Da i sassi il lento,
P già sedato iimor discorre giù.
Quel
Piastre doppiati,
Non loriche d’imnienso etnéolayor:
Ma ben de gli umili,
Che in lui confidano ,
Le preci ascendono
A torre a Dio il teso arco di man .
Queste qual grato
Gdore assirio,
In globi alzandosi
Gli alti spazj del ciel scorrendo van ,
E bene a queste
Lassù salite,
Mercè ’l Profeta,
Cui Dio de l’ardor suo tutto inhammè ,
Tu devi, o Felsina ,
Se ne 1’ orrendo ,
E bujo giorno
De la vendetta ei l’ira alta calmè ?
Qual se il mirtoo
Mare, sosfiando
Austro , le tumide
Onde , e Parene sbalza irato in su ;
A l’apparire
De l’alma fiaccola
Da i sassi il lento,
P già sedato iimor discorre giù.
Quel