Qual è di Venere , qual è de’purî
Suoi giuochi amabili cosi nemico,
Cui non sien cogniti i tuoi fratelli,
Che di te uscirono prima a la luce?
I quai già volano per man di quanto
Or v’ha fra gli uomini di più venusto y
E volerannosi con quegli antichi
De l’arte delhca nobil maestri
Di là da l’ultima. dubbiosa Tiie,
Di là dal Bosforo, finchè la lira
Sacra d’Apolline , e ’1 sacro alloro
Sarà da gli uomini sacro tenuto.
Questi sarannoti a dover fuori
Uscire al pubblico scorta sicura,
Questi tuoi lepidi fratei maggiori.
Or vanne , o picciolo gentil libretto ,
Cui già Melpomene da Pindo invita,,
Le Grazie. invitano,. per poi riporti
ISse l’odorifero eterno cedro
Suoi giuochi amabili cosi nemico,
Cui non sien cogniti i tuoi fratelli,
Che di te uscirono prima a la luce?
I quai già volano per man di quanto
Or v’ha fra gli uomini di più venusto y
E volerannosi con quegli antichi
De l’arte delhca nobil maestri
Di là da l’ultima. dubbiosa Tiie,
Di là dal Bosforo, finchè la lira
Sacra d’Apolline , e ’1 sacro alloro
Sarà da gli uomini sacro tenuto.
Questi sarannoti a dover fuori
Uscire al pubblico scorta sicura,
Questi tuoi lepidi fratei maggiori.
Or vanne , o picciolo gentil libretto ,
Cui già Melpomene da Pindo invita,,
Le Grazie. invitano,. per poi riporti
ISse l’odorifero eterno cedro