SOPRA LA PlTTTJRA . <2,o5
non minor lode riportarono del dire che
deîl’opei'are (i)s Di Giotto restauratore del-
la
(l) Gloriantur jlthenee arynamentario suo
nec sine caussa : est enim illud opus et im~
pensa et elegantia visendum. Cujus archite-
ctinn Philonem ita facimde rationem institu-
tionis suce in theatro reddidisse constat , Ut
disertissimjis populus non minorem laudem
elocjuentice ejus , quara arti trihuerit .
Yaler. Max. lib. VIIL cap. xa. èxemplo ext. 2,
Rafsaello da Urbino al conte
Baldassar Castiglione .
Signor conte . Ho satto disegjii in pih ma-,
niere sopra Γ invenzione di H· S- e soddisfac-
cio a tutti , se tutti non mi sono adidatori ;
ma non soddisfaccio al mio giudizio , perchë
temo di non soddisfare al vostro , He gli
ma?ido , H- S. faccia eletta d' alcuno , se al~
cuno sarà da lei stimato degno , Nostro Si~
gnore con V onorarmi m' ha messo un gran
peso sopra le spalle ; cjuesto è la cnra della
fahhrica di s. Pietro . Spero bene di non ca~
de?'vici sotto : e tanto piu cjuanto che ii mo-
dello ch’ io ne ho fatto piace a sua Santità,
ed è iodato da molti belli ing-egni . Ma io
?ni
non minor lode riportarono del dire che
deîl’opei'are (i)s Di Giotto restauratore del-
la
(l) Gloriantur jlthenee arynamentario suo
nec sine caussa : est enim illud opus et im~
pensa et elegantia visendum. Cujus archite-
ctinn Philonem ita facimde rationem institu-
tionis suce in theatro reddidisse constat , Ut
disertissimjis populus non minorem laudem
elocjuentice ejus , quara arti trihuerit .
Yaler. Max. lib. VIIL cap. xa. èxemplo ext. 2,
Rafsaello da Urbino al conte
Baldassar Castiglione .
Signor conte . Ho satto disegjii in pih ma-,
niere sopra Γ invenzione di H· S- e soddisfac-
cio a tutti , se tutti non mi sono adidatori ;
ma non soddisfaccio al mio giudizio , perchë
temo di non soddisfare al vostro , He gli
ma?ido , H- S. faccia eletta d' alcuno , se al~
cuno sarà da lei stimato degno , Nostro Si~
gnore con V onorarmi m' ha messo un gran
peso sopra le spalle ; cjuesto è la cnra della
fahhrica di s. Pietro . Spero bene di non ca~
de?'vici sotto : e tanto piu cjuanto che ii mo-
dello ch’ io ne ho fatto piace a sua Santità,
ed è iodato da molti belli ing-egni . Ma io
?ni