2,68 Saggio sopp.a l’insl. del Clima
data da Giustino , nel guardare i depositi
ad esso loro coniidati, a segno che sosten*
nero bene spesso la morte per tenergli se-
creti (1) ; qualità tuttavia in essi dominan-
te? per cui avviene che prestando religio-
samente il loro nome a mercanti forestie-
ri, F oro e Fargento del nuovo tnonclo ap-
prodi soltanto a Cadice , e di là si disper-
da in Inghilterra in Oianda in Francia, in
quei paesi, alla mdustria de'quaii convien
che paghi tributo la Spagna .
Ma fra tutti gli esempj del carattere in-
delebile delle nazìoni , il più illustre è
quello, che ne danno i Francesi, quantun-
que essi non discendano dagli antichi Gal-
li, ma sieno una nazione di T'edeschi o
di Franchi trapassati di Germania ad abi-
tare quel tratto , che è compreso tra le
Alpi i Pirenei i due mari ed il Reno , i
quali appunto diedero alle Gallie il moder-
no nome di Francia, Quale era un tempo
quel
(i) Scepe tormentis pro siientio rermn cre-
ditarum immortui ; adeo illis fortior tacitur~>
nitatis cura quam vitce .
Lib. XLIY. cap. 2 „
data da Giustino , nel guardare i depositi
ad esso loro coniidati, a segno che sosten*
nero bene spesso la morte per tenergli se-
creti (1) ; qualità tuttavia in essi dominan-
te? per cui avviene che prestando religio-
samente il loro nome a mercanti forestie-
ri, F oro e Fargento del nuovo tnonclo ap-
prodi soltanto a Cadice , e di là si disper-
da in Inghilterra in Oianda in Francia, in
quei paesi, alla mdustria de'quaii convien
che paghi tributo la Spagna .
Ma fra tutti gli esempj del carattere in-
delebile delle nazìoni , il più illustre è
quello, che ne danno i Francesi, quantun-
que essi non discendano dagli antichi Gal-
li, ma sieno una nazione di T'edeschi o
di Franchi trapassati di Germania ad abi-
tare quel tratto , che è compreso tra le
Alpi i Pirenei i due mari ed il Reno , i
quali appunto diedero alle Gallie il moder-
no nome di Francia, Quale era un tempo
quel
(i) Scepe tormentis pro siientio rermn cre-
ditarum immortui ; adeo illis fortior tacitur~>
nitatis cura quam vitce .
Lib. XLIY. cap. 2 „