S O P R A 0 R A 2 I O . 4Z 9
il popolo, nn po’prima che Terenzio faces-
se la cìelizia delle più culte persone: ed
Ennio avea cavato dalia romana tromba le
prime voci rozze si, ma alte sonore, clegne
in qualche modo degli Scipioni, che l’ar-
gomento erano altissimo del suo canto. AIF
età di Auausto era riserbato veder recata
D
al sommo grado la poesia. Doveva a quel
tempo Tibullo sospirare ne’ più leggiadri
versi del mondo i teneri suoi amori; mo-
strare Ovidio, quanto possono dar le mu-
se di facilità di pieo-hevolezza cli fecondità
d’ingegno: Yirgilio dovea di picciol tratto
rimanersi dopo il grande Omero, correre
quasi del pari con Teocrito, e di lunghis-
simo spazio lasciarsi Esiodo dietro alle spal-
le: e dovea Orazio riunire in sè medesimo
le qu^Jità tutte de’poeti lirici, che per più
di due secoli aveano beato laGrecia. I più
considerabili erano Stesicoro Archiloco Saf-
fo
Famosus ; multa cum libertate notabant.
Hinc omnis pendet LuciLius, hosce secjuu-
txis
Mutatis tantum pedibus numeriscjue etc,
Sat. 4’ lib, I,
il popolo, nn po’prima che Terenzio faces-
se la cìelizia delle più culte persone: ed
Ennio avea cavato dalia romana tromba le
prime voci rozze si, ma alte sonore, clegne
in qualche modo degli Scipioni, che l’ar-
gomento erano altissimo del suo canto. AIF
età di Auausto era riserbato veder recata
D
al sommo grado la poesia. Doveva a quel
tempo Tibullo sospirare ne’ più leggiadri
versi del mondo i teneri suoi amori; mo-
strare Ovidio, quanto possono dar le mu-
se di facilità di pieo-hevolezza cli fecondità
d’ingegno: Yirgilio dovea di picciol tratto
rimanersi dopo il grande Omero, correre
quasi del pari con Teocrito, e di lunghis-
simo spazio lasciarsi Esiodo dietro alle spal-
le: e dovea Orazio riunire in sè medesimo
le qu^Jità tutte de’poeti lirici, che per più
di due secoli aveano beato laGrecia. I più
considerabili erano Stesicoro Archiloco Saf-
fo
Famosus ; multa cum libertate notabant.
Hinc omnis pendet LuciLius, hosce secjuu-
txis
Mutatis tantum pedibus numeriscjue etc,
Sat. 4’ lib, I,