M I L I T A B. î .
Gagliarda fu ivi ia zuŒa, dove egli, benchè
di forze molto inferiore, avea il vantaggio
di combattere ordinato contro a’ disordina-
ti, che , non ancora usciti tutti del fiume s
non aveano avuto il tempo cli porsi in bat-
taglia. Mandô in quel mentre al di sopra
e al di sotto del fîume due bande di fan*
ti a guadarne il passo, perchè i nemici lâ
traghettandolo non venissero st ferirlo di
fianco. Era ancor clubbia la fortuna della
giornata, sostenenclosi ie fanterie de’Fioren-
tini contro alle genti di Gastruccio, e fie-
rarnente combattendo, secondo che piglia-
vano la grotta d’Arno. Allora fec'egli suc-
cedere la seconda schiera alla prima ; e po~
terono i freschi rompere i già stracchi, e
spingerli nel fiume. Quella parte di caval*
leria de’Fiorentini, che sino allora era in-
tera, fu obbligata ella altresi a dar volta,
assalita a un tempo dalla cavalieria di Ca-
struccio, e dalle fanterie, che cacciato il
nimico nel fiume non lo aveano più in te-
sta.
Con tale avvedutezza e sapere sono ne-
gli scritti del Segretario crdinate le batta-
giie di Castruccio. Se non è vero, conver-
rà
Gagliarda fu ivi ia zuŒa, dove egli, benchè
di forze molto inferiore, avea il vantaggio
di combattere ordinato contro a’ disordina-
ti, che , non ancora usciti tutti del fiume s
non aveano avuto il tempo cli porsi in bat-
taglia. Mandô in quel mentre al di sopra
e al di sotto del fîume due bande di fan*
ti a guadarne il passo, perchè i nemici lâ
traghettandolo non venissero st ferirlo di
fianco. Era ancor clubbia la fortuna della
giornata, sostenenclosi ie fanterie de’Fioren-
tini contro alle genti di Gastruccio, e fie-
rarnente combattendo, secondo che piglia-
vano la grotta d’Arno. Allora fec'egli suc-
cedere la seconda schiera alla prima ; e po~
terono i freschi rompere i già stracchi, e
spingerli nel fiume. Quella parte di caval*
leria de’Fiorentini, che sino allora era in-
tera, fu obbligata ella altresi a dar volta,
assalita a un tempo dalla cavalieria di Ca-
struccio, e dalle fanterie, che cacciato il
nimico nel fiume non lo aveano più in te-
sta.
Con tale avvedutezza e sapere sono ne-
gli scritti del Segretario crdinate le batta-
giie di Castruccio. Se non è vero, conver-
rà