M I L I T A B. I.
271
LETTERA XIX.
40*
.ssâi acconciamente voi ricordate il caso
avvenuto al critico del Boccalini, clie, pre~
sentata ad Apollo una lista di non so che
erroruzzi da lui ripescati in una specchia-
tissima opera , fecegli mondare il Dio un
bel sacco di grano, e in ricompensa gli fe’
presente della mondiglia » Cosi appunto si
vorrebbe fare co’critici del Segretario. E
certo per un qualche sbaglio , ch’ei puè
aver preso , egli ha saputo rifarlo con di
molte e belle verità. E se la scienza della
guerra è simile, come fu detto , alla me-
dicina; di non pochi aforismi convxen an-
che dire ch’egli Tabbia fornita. lo non in-
tendo già di certe massime generali, della
necessità della disciplina, della considenza
che dee mettere un buon capitano nedle
sue genti, sopra il quando sia da venire a
giornata, e simili; che puô ad ognuno det»
tarle un certo buon senso gener’ale, per dir
cosi, e che si trovano a un dipresso le ine-
desime
271
LETTERA XIX.
40*
.ssâi acconciamente voi ricordate il caso
avvenuto al critico del Boccalini, clie, pre~
sentata ad Apollo una lista di non so che
erroruzzi da lui ripescati in una specchia-
tissima opera , fecegli mondare il Dio un
bel sacco di grano, e in ricompensa gli fe’
presente della mondiglia » Cosi appunto si
vorrebbe fare co’critici del Segretario. E
certo per un qualche sbaglio , ch’ei puè
aver preso , egli ha saputo rifarlo con di
molte e belle verità. E se la scienza della
guerra è simile, come fu detto , alla me-
dicina; di non pochi aforismi convxen an-
che dire ch’egli Tabbia fornita. lo non in-
tendo già di certe massime generali, della
necessità della disciplina, della considenza
che dee mettere un buon capitano nedle
sue genti, sopra il quando sia da venire a
giornata, e simili; che puô ad ognuno det»
tarle un certo buon senso gener’ale, per dir
cosi, e che si trovano a un dipresso le ine-
desime