Discorsi
DISCORSO VII.
Sopra Vordine di haltaglia di Koulicanô
a Leilam contro a Topal Osmano»
A L MEDESIMO.
★o *
LA maggior parte degli uomini crede, che
aìla guerra altro non si faccia che armeg-
giare battaglìare e combattere: e perô non
maraviglia, se quello amico suo, tosto di’'
egli ebbe incominciato a leggere qnel mio
discorso, credeva che venir si dovesse alle
mani., Ma ella ne temperô la foga, assicu-
randolo, che non ogni giorno si viene a
giornata; che per ciô fare ci vogliono di
grandi preparativî; e il più delle volte gli
esercitî se ne stanno Funo in faccia delF
altro con la spada nel fodero, Ma gîi fac-
cia legger questo discorso; ed egli troverà#
che le cose si sbrigano più presto.
concurriiur, horce
Momento aut cita mors venit, aut victona lceta,
Con-
DISCORSO VII.
Sopra Vordine di haltaglia di Koulicanô
a Leilam contro a Topal Osmano»
A L MEDESIMO.
★o *
LA maggior parte degli uomini crede, che
aìla guerra altro non si faccia che armeg-
giare battaglìare e combattere: e perô non
maraviglia, se quello amico suo, tosto di’'
egli ebbe incominciato a leggere qnel mio
discorso, credeva che venir si dovesse alle
mani., Ma ella ne temperô la foga, assicu-
randolo, che non ogni giorno si viene a
giornata; che per ciô fare ci vogliono di
grandi preparativî; e il più delle volte gli
esercitî se ne stanno Funo in faccia delF
altro con la spada nel fodero, Ma gîi fac-
cia legger questo discorso; ed egli troverà#
che le cose si sbrigano più presto.
concurriiur, horce
Momento aut cita mors venit, aut victona lceta,
Con-