Milîtarî. 5qS
Ec toujours ΐoccuper par des desseins nou-
veaux?
E in parecchi altri luoghi egli adombra
quello? che avea già fatto nelle passate due
guerre dellaSlesia, e quello ch’era per fa-
re in questa, la più grande e terribile che
nel inondo ardesse giammai.
Nel primo canto ci si yeggono i maneg»
gi elementari, dirô cosi, e le evoluzioni
della fanteria e della cavalleria, dipinti in
raaniera, che a simili minutezze non si cre-
deva potesse giugnere il pennello francese s
non cosi hne come Titaliano ed il greco.
La storia e l’elogio deila militare discipli»
na tanto inculcata da Yegezio, tanto ossem
vata daJ Romani e dai Prussiani, chiudono
il primo canto cosi, che il trovarci un mi-
glior hnimento non era possibile :
Qui ne sait cbèir, ne saura comrnander.
Nel secondo si tratta il gran punto del-
lo scegliere il campo più atto a’bisogni deli'
esercito, e ai hni del capitano.
Î'itôt cju on a choisi les lieux des campe»·
mens ?
On
Ec toujours ΐoccuper par des desseins nou-
veaux?
E in parecchi altri luoghi egli adombra
quello? che avea già fatto nelle passate due
guerre dellaSlesia, e quello ch’era per fa-
re in questa, la più grande e terribile che
nel inondo ardesse giammai.
Nel primo canto ci si yeggono i maneg»
gi elementari, dirô cosi, e le evoluzioni
della fanteria e della cavalleria, dipinti in
raaniera, che a simili minutezze non si cre-
deva potesse giugnere il pennello francese s
non cosi hne come Titaliano ed il greco.
La storia e l’elogio deila militare discipli»
na tanto inculcata da Yegezio, tanto ossem
vata daJ Romani e dai Prussiani, chiudono
il primo canto cosi, che il trovarci un mi-
glior hnimento non era possibile :
Qui ne sait cbèir, ne saura comrnander.
Nel secondo si tratta il gran punto del-
lo scegliere il campo più atto a’bisogni deli'
esercito, e ai hni del capitano.
Î'itôt cju on a choisi les lieux des campe»·
mens ?
On