Militaeï.
4oî
DISCORSO XIX.
Sopra il fatto d’ armi di Maxen
A L S 1 G N 0 R
C0: B0N0M0 ALGAROTTI.
-k O 'k
L esïto, che dinanai agli occhi yostri e
ê,el savio è nulla, importa il tutto dinanzi,
cjuelli del voîgo : e il popolo dà sempre ne-
gli estremij asso o sei in ogni cosa. Ognu-
no si puô ricordare, che quando il Re,
vinta la giornata di Praga, se ne stava a
fronte di Daun, in cui solo erano riposte
le speranze tutte di casa d’Austria, mettea-
si in cielo lo grande suo vedere, e la in-
credibile prudenza sua. Ingannati gli Au-
striaei, con celerità cesariana, prima che
fossero pronti i Russi e avanzati in Germa-
nia i Francesi, avea saputo ridurre a una
sola giornata la sortuna e Γ esito di cosi gran
guerra. La virtù sua militare, la disciplina
del suo esercito, i passati successi, ogni
To; Y. C c
cosa
4oî
DISCORSO XIX.
Sopra il fatto d’ armi di Maxen
A L S 1 G N 0 R
C0: B0N0M0 ALGAROTTI.
-k O 'k
L esïto, che dinanai agli occhi yostri e
ê,el savio è nulla, importa il tutto dinanzi,
cjuelli del voîgo : e il popolo dà sempre ne-
gli estremij asso o sei in ogni cosa. Ognu-
no si puô ricordare, che quando il Re,
vinta la giornata di Praga, se ne stava a
fronte di Daun, in cui solo erano riposte
le speranze tutte di casa d’Austria, mettea-
si in cielo lo grande suo vedere, e la in-
credibile prudenza sua. Ingannati gli Au-
striaei, con celerità cesariana, prima che
fossero pronti i Russi e avanzati in Germa-
nia i Francesi, avea saputo ridurre a una
sola giornata la sortuna e Γ esito di cosi gran
guerra. La virtù sua militare, la disciplina
del suo esercito, i passati successi, ogni
To; Y. C c
cosa