i16 Fensierì
gogna e la Linguadoca col termine geneti-
co di lci bas, ed lianno talmente in dispre-
gio ciò che non è nato e cresciuto tra lo-
ro, che una tale opinione diede luogo a
quel famoso verso :
Rlle a d’ assez beaux yeux pour des yeux
de province.
Non si crede un uomo di provincia, per
grazia ingegno e spirito che abbia "sortito
dalla natura, csser divenuto culto gentiie
amabile, se non si è corne nel crociuolo
rafiinato nella capitale :
E ciò che vien quassà dal basso mondo,
Convien cii a nostri raggi si maturi,
potrebbono dire i Parigini ai P/ovinciali x
come nella vigesima quinta cantica del Pa-
rjd'- disse santo Jacopo a Danle .
Oeai aovo accademico che si riceve nelP
O
accademia di Francia ha per istituto da lo-
dar Luigi XIV. ; nel ringraziamento ch’egli
fa all’accademia, ha da lodare il re > iven-
te, il cardinale di Piichelieu, il canc -iiere
oeguier, I’accademico defunto, i medesi-
mo di rimbalzo, e va discorreudo; il che riu-
SC1;
gogna e la Linguadoca col termine geneti-
co di lci bas, ed lianno talmente in dispre-
gio ciò che non è nato e cresciuto tra lo-
ro, che una tale opinione diede luogo a
quel famoso verso :
Rlle a d’ assez beaux yeux pour des yeux
de province.
Non si crede un uomo di provincia, per
grazia ingegno e spirito che abbia "sortito
dalla natura, csser divenuto culto gentiie
amabile, se non si è corne nel crociuolo
rafiinato nella capitale :
E ciò che vien quassà dal basso mondo,
Convien cii a nostri raggi si maturi,
potrebbono dire i Parigini ai P/ovinciali x
come nella vigesima quinta cantica del Pa-
rjd'- disse santo Jacopo a Danle .
Oeai aovo accademico che si riceve nelP
O
accademia di Francia ha per istituto da lo-
dar Luigi XIV. ; nel ringraziamento ch’egli
fa all’accademia, ha da lodare il re > iven-
te, il cardinale di Piichelieu, il canc -iiere
oeguier, I’accademico defunto, i medesi-
mo di rimbalzo, e va discorreudo; il che riu-
SC1;