Lettere sui.la TRADUZ»
07Ò
LETTERA VII. *
*0*
XoA maraviolia eccitata in voi dal vedere
O
certa parità d’errori commessi nella tradu-
zion di Virgilio dal Caro e da Dryden, m
è stata cagion cli pensare in cjuesto fatto a
parecchie altre parità fra questi due poeti
cosi lontani di clima e cìi elà; e questo vi
scrivo, caro Ermogene mio, acciocchè o
quella prima maraviglia cessi in voi del tut-
to, o sia da novella giunta più presto ac-
cresciuta. Intrapresero tutti e duej
Imvciribus fatis, nec ciiis nec 'viribus cequisv
la version cl’ un poeta y che domanda tutto
ii vigor delEetà piìt fresca, o almeno quel-
la cruda e verde vécchiezza, che egli dà
a Caronte: intrapreser, clico , questa versione
liella ultima età loro, e impediti cla quel-
le inferinità, di.cui Eestro poetico si risen-
te, non meno che il hsico vigor della per-
sona: benchè il Dryden per vero dire ah-
hia più ch’altro poeta in vecchie memhra
sen-
07Ò
LETTERA VII. *
*0*
XoA maraviolia eccitata in voi dal vedere
O
certa parità d’errori commessi nella tradu-
zion di Virgilio dal Caro e da Dryden, m
è stata cagion cli pensare in cjuesto fatto a
parecchie altre parità fra questi due poeti
cosi lontani di clima e cìi elà; e questo vi
scrivo, caro Ermogene mio, acciocchè o
quella prima maraviglia cessi in voi del tut-
to, o sia da novella giunta più presto ac-
cresciuta. Intrapresero tutti e duej
Imvciribus fatis, nec ciiis nec 'viribus cequisv
la version cl’ un poeta y che domanda tutto
ii vigor delEetà piìt fresca, o almeno quel-
la cruda e verde vécchiezza, che egli dà
a Caronte: intrapreser, clico , questa versione
liella ultima età loro, e impediti cla quel-
le inferinità, di.cui Eestro poetico si risen-
te, non meno che il hsico vigor della per-
sona: benchè il Dryden per vero dire ah-
hia più ch’altro poeta in vecchie memhra
sen-