cja L E τ τ E R ë
fa di questa nostra lingua . II Davarxzati
ha mostrato ciô ch’ella poteva , coll’espri-
mere in essa quel torrente di Tacito ; ed
ella nel îrxostrerà vie maggiormente , col
rappresentarci quelFoceano di Omero. On-
de finalmente ciascu.no toccherà con ma-
no , quanto sia arrendevole e varia la no*
stra lingua , tanto perciô esaltata dal Sal-
vini ; il quale per altiO ne seppe assai me-
glio conoscer le s'orze , che non seppe per
avventura valersene nel suo stesso volga-
rizzamento di Omero . Ma da qui innanzi
potranno i nostri poeti attignere con dop-
pio profitto a quel fonte primo della vera
poesia . il più avido a bere di quelsacque
sarô certamente io ; come sarô sempre più
studioso di ogni altro in darle testimonian-
ze di amicizia e di stima.
fa di questa nostra lingua . II Davarxzati
ha mostrato ciô ch’ella poteva , coll’espri-
mere in essa quel torrente di Tacito ; ed
ella nel îrxostrerà vie maggiormente , col
rappresentarci quelFoceano di Omero. On-
de finalmente ciascu.no toccherà con ma-
no , quanto sia arrendevole e varia la no*
stra lingua , tanto perciô esaltata dal Sal-
vini ; il quale per altiO ne seppe assai me-
glio conoscer le s'orze , che non seppe per
avventura valersene nel suo stesso volga-
rizzamento di Omero . Ma da qui innanzi
potranno i nostri poeti attignere con dop-
pio profitto a quel fonte primo della vera
poesia . il più avido a bere di quelsacque
sarô certamente io ; come sarô sempre più
studioso di ogni altro in darle testimonian-
ze di amicizia e di stima.