V Α Ά I E
i6i
A L MEDESIMO
A BOLOGNA.
Posdammo 10. settembre iy5o.
*V erissimo quello che voi toccate nella
lettera vostra; che suîle lapidi dei più gran-
di ingegni si trovano d’ordinario i più cat-
tivi epitafsj . Per gli uomini peregrini si
mette il cervello al lambicco, si cerca ap-
punto il peregrino ; ed ecco che si trapas-
sa ogni termine , e si dà nel falso . Ghe
strampalata cosa non è mai la tanto famo-
sa iscrizione, che è sulla tomba di Raf-
faello, e che fu poi per il Kneller tradot-
îa in inglese dal Pope :
Hlc situs est Raphaël, timuit quo sospite vinci
Rerum magna parens, quo moriente mori?
All’incontro la iscrizione, che io stesso poe-
ta compose per il Sànnaz'aro ; è pur nobile
e bella:
Da sacro cineri flores : hic ille Maroni
Sincerus musâ proximus, ut tumulo *
To; IX. L E ve-
i6i
A L MEDESIMO
A BOLOGNA.
Posdammo 10. settembre iy5o.
*V erissimo quello che voi toccate nella
lettera vostra; che suîle lapidi dei più gran-
di ingegni si trovano d’ordinario i più cat-
tivi epitafsj . Per gli uomini peregrini si
mette il cervello al lambicco, si cerca ap-
punto il peregrino ; ed ecco che si trapas-
sa ogni termine , e si dà nel falso . Ghe
strampalata cosa non è mai la tanto famo-
sa iscrizione, che è sulla tomba di Raf-
faello, e che fu poi per il Kneller tradot-
îa in inglese dal Pope :
Hlc situs est Raphaël, timuit quo sospite vinci
Rerum magna parens, quo moriente mori?
All’incontro la iscrizione, che io stesso poe-
ta compose per il Sànnaz'aro ; è pur nobile
e bella:
Da sacro cineri flores : hic ille Maroni
Sincerus musâ proximus, ut tumulo *
To; IX. L E ve-