V A r I E . \ηή
A L L' A B A T E
FLAMINIO SCARSELLI
Segretario dell" ambasciata di Bologna
A R O M A.
Berlino 27. febhrajo iy5i.
TtA
X UTTO quello che potessi fare per lei sa«
rebbe pur poco yerso le obbligazioni gran-
dissime chsio le ho. Ora ellapensi, quale
esser debba Γ animo mio, non avendomi
la sorte aperto sino ad ora alcuna strada
onde mostrarle la mia gratitudine : se già
elia non conta per qualche cosa il deside-
rio che ho yivissimo di sarlo . La lettera
di Sua Santità a me diretta, ch'io ho no-
vellamente ricevuto per mezzo suo, la ho
fatta peryenire a Posdammo in mano del
Re. La risposta, ch’egli fece a me in or-
dine di questo , è da comunicarsi a Sua
Santità : e si la prego a presentargliela in-
sieme con la qui inchiusa, ponendomi a’
di lui santissimi piedi. Niuna cosa poteva
To; IX, M î®r*
A L L' A B A T E
FLAMINIO SCARSELLI
Segretario dell" ambasciata di Bologna
A R O M A.
Berlino 27. febhrajo iy5i.
TtA
X UTTO quello che potessi fare per lei sa«
rebbe pur poco yerso le obbligazioni gran-
dissime chsio le ho. Ora ellapensi, quale
esser debba Γ animo mio, non avendomi
la sorte aperto sino ad ora alcuna strada
onde mostrarle la mia gratitudine : se già
elia non conta per qualche cosa il deside-
rio che ho yivissimo di sarlo . La lettera
di Sua Santità a me diretta, ch'io ho no-
vellamente ricevuto per mezzo suo, la ho
fatta peryenire a Posdammo in mano del
Re. La risposta, ch’egli fece a me in or-
dine di questo , è da comunicarsi a Sua
Santità : e si la prego a presentargliela in-
sieme con la qui inchiusa, ponendomi a’
di lui santissimi piedi. Niuna cosa poteva
To; IX, M î®r*