V A R I E . âo5
Semblables à ces bois jadis si rêvérés,
Qne lafoudre en tombant avoit rendus sacrés.
Poche comparazioni si trovano nel Segre-
tario fiorentino ; ma quelle poche sono si-
gnihcantissime . Cosi come coloro che di-
segnano i paesi si pongono bassi nel piano
a considerare la natura de’monti_, e de’luo-
ghi alti, e per considerare queila dei bas-
si si pongono alti sopra i monti : similmen-
îe a conoscer bene la natura de’popoli bi-
sogna esser principe, e a conoscer bene
quella dei principi conviene esser popolare.
Le buone forme del combattere, dice
egli in un altro luogo, si possono imprime*
re negli uomini semplici e rozzi, non in
quelli, che sono già avvezzi ne’cattivi or-
dini ; come uno scultore non caverà mai
una beila statua da un pezzo di marmo ma-
le abbozzato, ma si bene da un rozzo „
Molto ingegnosa è la similitudine del ca»
valier Bernini, per cui egli era solito di-
re, tanto più di pregio recare all’opera la
umiltà dell’artista, quanto più aggiugne di
valore al numero la nullità del zero ,
E d’un istesso colore è quella sua aiîe-
goria,
Semblables à ces bois jadis si rêvérés,
Qne lafoudre en tombant avoit rendus sacrés.
Poche comparazioni si trovano nel Segre-
tario fiorentino ; ma quelle poche sono si-
gnihcantissime . Cosi come coloro che di-
segnano i paesi si pongono bassi nel piano
a considerare la natura de’monti_, e de’luo-
ghi alti, e per considerare queila dei bas-
si si pongono alti sopra i monti : similmen-
îe a conoscer bene la natura de’popoli bi-
sogna esser principe, e a conoscer bene
quella dei principi conviene esser popolare.
Le buone forme del combattere, dice
egli in un altro luogo, si possono imprime*
re negli uomini semplici e rozzi, non in
quelli, che sono già avvezzi ne’cattivi or-
dini ; come uno scultore non caverà mai
una beila statua da un pezzo di marmo ma-
le abbozzato, ma si bene da un rozzo „
Molto ingegnosa è la similitudine del ca»
valier Bernini, per cui egli era solito di-
re, tanto più di pregio recare all’opera la
umiltà dell’artista, quanto più aggiugne di
valore al numero la nullità del zero ,
E d’un istesso colore è quella sua aiîe-
goria,