V Α ά i E 545
îo, che il recinto della loro scuoîa . Con
tutti i loro scrit'ti aurei divini, degni del
cxnquecento del cedro, non faranno più
sortuna in Paranasso ; che facciano nel mon-
do gli uomini pieni di riguardi, timidi, e
oome direbbon essi con belîa parola di lin-
gua, garosi.
Intanto io ringrazio voi, 11 quale sapete
Ccetusque 'vulgares et udam
Sperne?'e humum, fugiente penna,
dello avermi anche a Cadantone accresciu-
to il numero de’piaceri.
îo, che il recinto della loro scuoîa . Con
tutti i loro scrit'ti aurei divini, degni del
cxnquecento del cedro, non faranno più
sortuna in Paranasso ; che facciano nel mon-
do gli uomini pieni di riguardi, timidi, e
oome direbbon essi con belîa parola di lin-
gua, garosi.
Intanto io ringrazio voi, 11 quale sapete
Ccetusque 'vulgares et udam
Sperne?'e humum, fugiente penna,
dello avermi anche a Cadantone accresciu-
to il numero de’piaceri.