V A R I E .
9
A L S 1 G N O R
AGOSTINO PARADISI
A R E G G I O.
Bologna. 4* ottobre 17^9.
H O ricevuto questi passati giorni la let-
tera sua in una villa, donde io poteva es-
sere in certa maniera con lei anche con
Focchio. Aggrottando le ciglia,
Come vecchio sartor fa nella cruna,
io ne poteva distinguer Reggio, che con
le sue torri e la sua cupola vedevasi ad
ora ad ora spuntar fuori dalForizzonte. La
villa, donde io signoreggiava tanto paese,
si chiama Pradalbino, cara alle ninfe e ai
silvani, e cara altre volte a monsignor Bec-
cadelli arcivescovo di Ragusa , che fu trH
gentili spiriti del cinquecento, e di cui ab-
biam una vita del Petrarca scritta senza la
minima ombra di affettazione .
Quivi ho letto lasuapoesia, che son si-
curo
9
A L S 1 G N O R
AGOSTINO PARADISI
A R E G G I O.
Bologna. 4* ottobre 17^9.
H O ricevuto questi passati giorni la let-
tera sua in una villa, donde io poteva es-
sere in certa maniera con lei anche con
Focchio. Aggrottando le ciglia,
Come vecchio sartor fa nella cruna,
io ne poteva distinguer Reggio, che con
le sue torri e la sua cupola vedevasi ad
ora ad ora spuntar fuori dalForizzonte. La
villa, donde io signoreggiava tanto paese,
si chiama Pradalbino, cara alle ninfe e ai
silvani, e cara altre volte a monsignor Bec-
cadelli arcivescovo di Ragusa , che fu trH
gentili spiriti del cinquecento, e di cui ab-
biam una vita del Petrarca scritta senza la
minima ombra di affettazione .
Quivi ho letto lasuapoesia, che son si-
curo