V A R I E * 19
ai. E in tale sentimento demostenico an-
cora fu detto Yirgilio, e omerico Cicerone .
Ma tornando , come si suol dire , a bom-
ba, non pare a lei, sig. Marchese, che il
Mi ripingeva là dove il sol tace;
Gli occki miei ghiotti andavan pure al cielo ;
A noi venia la creatura bella
Bianco vestita, e nella faccia quale
Par tremolando mattutina stella;
Lamenti saettaron tne diversi ;
Piii fiate gli occhi ci sospinse
Quella lettura, e scolorocci il viso ;
Montereggion di torri si corona ;
L' aura di maggio movesi ed olezza
Tutta impregnata dall’ erba e dafiori;
Al volo mio sentia crescer le penne ;
JSell' aer dolce, che dal sol s’ allegra ;
Non mi lascia pih ir lo fren dell’ arte ;
Trassi delVacqua non sazia la spugna ;
B 2
E co-
ai. E in tale sentimento demostenico an-
cora fu detto Yirgilio, e omerico Cicerone .
Ma tornando , come si suol dire , a bom-
ba, non pare a lei, sig. Marchese, che il
Mi ripingeva là dove il sol tace;
Gli occki miei ghiotti andavan pure al cielo ;
A noi venia la creatura bella
Bianco vestita, e nella faccia quale
Par tremolando mattutina stella;
Lamenti saettaron tne diversi ;
Piii fiate gli occhi ci sospinse
Quella lettura, e scolorocci il viso ;
Montereggion di torri si corona ;
L' aura di maggio movesi ed olezza
Tutta impregnata dall’ erba e dafiori;
Al volo mio sentia crescer le penne ;
JSell' aer dolce, che dal sol s’ allegra ;
Non mi lascia pih ir lo fren dell’ arte ;
Trassi delVacqua non sazia la spugna ;
B 2
E co-