V A R I E . 71
gere il cuore di Glicera e di Nemesi ab-
biano messo mano agli atomi di Epicuro,
oppure alla omiomeria di Anassagora ; co-
me taluni de’nostri hanno avuto ricorso,
per ispetrar Madonna, albarmonia prestabi-
lita , e han dato briga alla piramide de’mon-
di possibili del Leibnizio .
Estes vous pas ma seule entelechie?
disse già Pionsardo alla sua bella,
Pien di fdosofia la lingua e il petto ;
E se ne rise non a torto 1’ Orazio fran-
cese. Quelio che in Pionsardo era pedante-
ria , è nella maggior parte de’nostri poeti
una spasimata voglia di inetter fuori quan-
to sanno, e di renderne, alla prima occa-
sione che hanno di fare un sonetto, pie-
namente informate le persone .
Scire tuum nihil est, nisi te scire, hoc sciat
alter.
Gli stessi sacri oratori vanno presi all’usan-
za, lussureggiano in materia di scienza,
e si fan belli della hlosofia delle genti. Le
loro prediche si direbbono per assai lunghi
E 4 tratti
gere il cuore di Glicera e di Nemesi ab-
biano messo mano agli atomi di Epicuro,
oppure alla omiomeria di Anassagora ; co-
me taluni de’nostri hanno avuto ricorso,
per ispetrar Madonna, albarmonia prestabi-
lita , e han dato briga alla piramide de’mon-
di possibili del Leibnizio .
Estes vous pas ma seule entelechie?
disse già Pionsardo alla sua bella,
Pien di fdosofia la lingua e il petto ;
E se ne rise non a torto 1’ Orazio fran-
cese. Quelio che in Pionsardo era pedante-
ria , è nella maggior parte de’nostri poeti
una spasimata voglia di inetter fuori quan-
to sanno, e di renderne, alla prima occa-
sione che hanno di fare un sonetto, pie-
namente informate le persone .
Scire tuum nihil est, nisi te scire, hoc sciat
alter.
Gli stessi sacri oratori vanno presi all’usan-
za, lussureggiano in materia di scienza,
e si fan belli della hlosofia delle genti. Le
loro prediche si direbbono per assai lunghi
E 4 tratti