ÿ8 L E T t E R È
della milizia romana, ch’erano xn uso eV
tempi di Scipione , erano disrrtessi sotto Giu~
lio Gesare , e non erano certamente risor-
ti sotto Belisario. Tale è Ia divisione degli
astati nella ptirna fronte deil’esercito, dei
principi nella seconda,
(1) Poi col ginocchio in terra i buon triars
Stavaiîo in dietro all' ultime riscosse.
Dove pare che si vegga una troppo grande
affettazione di sapere antico. Lo stesso ap-
parisCe similmente negli esercizj, che fa fa-
re a’tironi del passo militare (2), del sal-
tare correre notare, del portar pesi , del
combatter contro alpalo, copiando troppo
servihnente Vegezio ; Fa ancora rnostra del
suo sapere col descrivere troppo a rmuuto,
e con termini niente poetici , certe partico-
lari maniere di schierar le genti : coirte quan-
do, fatto fare il rombo alla eavalleria ro-
mana , fa che le fanterie dei Goti si dispon^
gano al contrario,
In
(1) Lib. x8. pag. 342.
(z) Lib. 6. pag. 199,
della milizia romana, ch’erano xn uso eV
tempi di Scipione , erano disrrtessi sotto Giu~
lio Gesare , e non erano certamente risor-
ti sotto Belisario. Tale è Ia divisione degli
astati nella ptirna fronte deil’esercito, dei
principi nella seconda,
(1) Poi col ginocchio in terra i buon triars
Stavaiîo in dietro all' ultime riscosse.
Dove pare che si vegga una troppo grande
affettazione di sapere antico. Lo stesso ap-
parisCe similmente negli esercizj, che fa fa-
re a’tironi del passo militare (2), del sal-
tare correre notare, del portar pesi , del
combatter contro alpalo, copiando troppo
servihnente Vegezio ; Fa ancora rnostra del
suo sapere col descrivere troppo a rmuuto,
e con termini niente poetici , certe partico-
lari maniere di schierar le genti : coirte quan-
do, fatto fare il rombo alla eavalleria ro-
mana , fa che le fanterie dei Goti si dispon^
gano al contrario,
In
(1) Lib. x8. pag. 342.
(z) Lib. 6. pag. 199,