y A R i E k
js in varj altri somiglianti luoghi. Ma vo-
lete voi, che Omero nel disegnare il cam-
po dei Greci dica
(i) Poi fece misurar cèiit’altri piedi
Per far la bella jriazza avanti ad essi,
Ove una linea lutiga fu distesa
Parallela a quell’altra ec. ?
©vveramente credete voi, che> posto fosse
convenuto ad Omero rappresentare la gran-
dezza di Roma > cantato avesse un si fatto
bordone;
La città nostra e populosa tanto,
(â) « Che in due superbi ansiteatri e grandi >
In due famosi circhi, iii tre teatri
Che avemo , il popol vi capisce appena v
LLlla ha sette bei prati, e sètte colli,
Et otto campi grandi, undeci fori,
E trentasette spaziose logge,
Quattordici acquedotti, undici terme,
E ven*
(1) Lib. 6. pag. a53.
(2) Lib, 10. pag. 46. e segi
To; X* F
js in varj altri somiglianti luoghi. Ma vo-
lete voi, che Omero nel disegnare il cam-
po dei Greci dica
(i) Poi fece misurar cèiit’altri piedi
Per far la bella jriazza avanti ad essi,
Ove una linea lutiga fu distesa
Parallela a quell’altra ec. ?
©vveramente credete voi, che> posto fosse
convenuto ad Omero rappresentare la gran-
dezza di Roma > cantato avesse un si fatto
bordone;
La città nostra e populosa tanto,
(â) « Che in due superbi ansiteatri e grandi >
In due famosi circhi, iii tre teatri
Che avemo , il popol vi capisce appena v
LLlla ha sette bei prati, e sètte colli,
Et otto campi grandi, undeci fori,
E trentasette spaziose logge,
Quattordici acquedotti, undici terme,
E ven*
(1) Lib. 6. pag. a53.
(2) Lib, 10. pag. 46. e segi
To; X* F