i4& Lettere
licavare si possono da quel libretto , che
non è meno utile di quello sia dilettevole.
E questa ultima cosa, come ella può ben
credere, mi tocca ora moltissimo; e quasi
che bello renderebbe dinanzi agli occhi miei
l’autore di quella operetta. Col moderato
esercizio e con ìa temperanza, egli dice,
e dice vero, quasi tutti gli uomini arriva-
re potrebbono all'età di Luigi Cornaro . Egli
non approva gran fatto nè il punch nè il
claret; vuole, che in una sola piattanza e
non più sia ristretto il miglior pranzo che
uno può fare : e in fatto di salute pronun-
zia simili altri articoli di fede come egli
li chiama ; i quali però egli non dubita,
non sieno per esser condannati come ere-
sie in più di un concilio generale adunato
intorno a una qualche gran tavola.
Le digressioni e gli episodj, de’quali ha
saputo ornare la sua operetta, sono instrut-
tivi anch’essi. Tale è il paralello di Arri-
go IV. e di Luigi XIV., all’uno de’quali
tutte le nazioni dànno il titolo di grande,
all’altro i soli Francesi. E tra le dissomi-
glianze che egli vi nota, mi pare assai JfL
na
licavare si possono da quel libretto , che
non è meno utile di quello sia dilettevole.
E questa ultima cosa, come ella può ben
credere, mi tocca ora moltissimo; e quasi
che bello renderebbe dinanzi agli occhi miei
l’autore di quella operetta. Col moderato
esercizio e con ìa temperanza, egli dice,
e dice vero, quasi tutti gli uomini arriva-
re potrebbono all'età di Luigi Cornaro . Egli
non approva gran fatto nè il punch nè il
claret; vuole, che in una sola piattanza e
non più sia ristretto il miglior pranzo che
uno può fare : e in fatto di salute pronun-
zia simili altri articoli di fede come egli
li chiama ; i quali però egli non dubita,
non sieno per esser condannati come ere-
sie in più di un concilio generale adunato
intorno a una qualche gran tavola.
Le digressioni e gli episodj, de’quali ha
saputo ornare la sua operetta, sono instrut-
tivi anch’essi. Tale è il paralello di Arri-
go IV. e di Luigi XIV., all’uno de’quali
tutte le nazioni dànno il titolo di grande,
all’altro i soli Francesi. E tra le dissomi-
glianze che egli vi nota, mi pare assai JfL
na