Y A R I E .
3i3
RISPOSTA
DE L CONTE
ALGAROTTI
Bologna gennajo iy3o.
N oN mancherò cli servire V. E. nell’ esem-
plare delle Tavole newtoniane da manda-
re al signor marchese di Liancourt, come
mi ha dato l’onore di servirla nel primo
inviatole. II sig. Manfredi è estremamente
tòcco della perdka del signor Maraldi, co-
me di un uomo tanto suo amico , e tanto
benemerito delle scienze, e in particolare
deli’astronomia. Ë tocco parimente deila po-
co prospera fortuna, che la sua instancabi-
lità neilo studio, e la sua esattezza gli han-
no procurato . Le è obbligato senza Jfine,
come ie sono io pure , dei dettaglio delia
sua vita, ii quale riesce piacevoie ailora
maggiorrnente che si tratta di cpraiche ami-
co . Gli ho pariato deile Tavole, e de’so-
spetti che prencleva V. E. li nome del ge-
suita
3i3
RISPOSTA
DE L CONTE
ALGAROTTI
Bologna gennajo iy3o.
N oN mancherò cli servire V. E. nell’ esem-
plare delle Tavole newtoniane da manda-
re al signor marchese di Liancourt, come
mi ha dato l’onore di servirla nel primo
inviatole. II sig. Manfredi è estremamente
tòcco della perdka del signor Maraldi, co-
me di un uomo tanto suo amico , e tanto
benemerito delle scienze, e in particolare
deli’astronomia. Ë tocco parimente deila po-
co prospera fortuna, che la sua instancabi-
lità neilo studio, e la sua esattezza gli han-
no procurato . Le è obbligato senza Jfine,
come ie sono io pure , dei dettaglio delia
sua vita, ii quale riesce piacevoie ailora
maggiorrnente che si tratta di cpraiche ami-
co . Gli ho pariato deile Tavole, e de’so-
spetti che prencleva V. E. li nome del ge-
suita