V A R I E ,
349
DEL MEDESIMO
Milano 3o. agosto 1 y58,
Ecco l’ultima lettera, che le scrivo da
Milano . Dopo la Madonna di settembre
m’avvierò versoGenova, e per li venti del
mese sarò a Pisa. Ella si prenda ogni co-
moclo per rispondere , e diriga le lettere ,
e i comandi suoi verso Ie rive del nostro
Arno. Sono stato tre settimane a Yaprio
colla casa Simonetti > e con S. A. S. che
non mi ha mai voluto lasciar partire , e mi
ha iasciato pieno di obbligazioni non sola-
mente, ma ancora di sincera venerazione
verso di un principe dotato di tutta la mag-
gioreonestà, e buon senso, e discernimen-
to . Gli si dà indiscretamente la taccia d’es-
sere un po’ prussiano, quando egli deside-
ra l’interesse comune, e venera solamente
il rnerito del re nimico . Da lui ho avuto
varie novità , mr. di Chevert s’è avanzato
senz’artiglieria a Dusseldorp, e ha minac-
ciato di prendere per assalto la piazza, &
far
349
DEL MEDESIMO
Milano 3o. agosto 1 y58,
Ecco l’ultima lettera, che le scrivo da
Milano . Dopo la Madonna di settembre
m’avvierò versoGenova, e per li venti del
mese sarò a Pisa. Ella si prenda ogni co-
moclo per rispondere , e diriga le lettere ,
e i comandi suoi verso Ie rive del nostro
Arno. Sono stato tre settimane a Yaprio
colla casa Simonetti > e con S. A. S. che
non mi ha mai voluto lasciar partire , e mi
ha iasciato pieno di obbligazioni non sola-
mente, ma ancora di sincera venerazione
verso di un principe dotato di tutta la mag-
gioreonestà, e buon senso, e discernimen-
to . Gli si dà indiscretamente la taccia d’es-
sere un po’ prussiano, quando egli deside-
ra l’interesse comune, e venera solamente
il rnerito del re nimico . Da lui ho avuto
varie novità , mr. di Chevert s’è avanzato
senz’artiglieria a Dusseldorp, e ha minac-
ciato di prendere per assalto la piazza, &
far