L E T T E R É
22
VI.
Ponte del Lagoscuro 1. luglio 1739.
Cjosi' appunto clee fare V. S, IllustrissL
_ina ; scrivermi spesso, cioè tutte le volte
ch,e può, nè restare di farlo, perchè io
talvolta non le risponda così sollecitamente
come bramerei ; perciocchè dei due piace-
ri che provo grandissimi, uno nel ricever
le sue, e Taltro nello indirizzarle le mie ?
non conviene alla sua gentilezza privarmi
dell’uno, ove la mala sorte mi tolga di go-
der l’altro; come appunto ha fatto a que-
sti passati giorni, nei quali sono stato ol-
treinodo occupato, e senza un momento di
tempo per respirare non che per iscrivere «»
Eccomi dunque ora a pagarle il debito di
due risposte, che debbo alle dtre carissime
sue de’i5., e dei 21. giugno, nelle quali,
per cominciare da ciò che più m’importa,
accetto la parola che Y. S. Illustrissima mi
dà di non lasciarmi senza sueiettere, e il
giuramento che me ne fa in fè di Dio, e
di-
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VI.
Ponte del Lagoscuro 1. luglio 1739.
Cjosi' appunto clee fare V. S, IllustrissL
_ina ; scrivermi spesso, cioè tutte le volte
ch,e può, nè restare di farlo, perchè io
talvolta non le risponda così sollecitamente
come bramerei ; perciocchè dei due piace-
ri che provo grandissimi, uno nel ricever
le sue, e Taltro nello indirizzarle le mie ?
non conviene alla sua gentilezza privarmi
dell’uno, ove la mala sorte mi tolga di go-
der l’altro; come appunto ha fatto a que-
sti passati giorni, nei quali sono stato ol-
treinodo occupato, e senza un momento di
tempo per respirare non che per iscrivere «»
Eccomi dunque ora a pagarle il debito di
due risposte, che debbo alle dtre carissime
sue de’i5., e dei 21. giugno, nelle quali,
per cominciare da ciò che più m’importa,
accetto la parola che Y. S. Illustrissima mi
dà di non lasciarmi senza sueiettere, e il
giuramento che me ne fa in fè di Dio, e
di-